Se nel Marzo 2009 Legambiente ha accettato di ritirare il ricorso al TAR presentato nel 2008, non è ovviamente stato perché era favorevole al progetto: fosse stata favorevole al progetto non avrebbe presentato alcun ricorso - precisa Sergio Uras, presidente del Circolo Legambiente di Finale Ligure "Arene Candide"
Come è chiaramente riportato nel nostro comunicato stampa, abbiamo ritirato il ricorso solo perché il presidente Burlando si è posto come garante per la realizzazione di un progetto meno invasivo per la città di Finale.
Con il nostro comunicato stampa avremmo voluto sottolineare il fatto che, a due anni dalla sigla del protocollo di intesa che ha portato al ritiro del nostro ricorso, non c'è traccia delle promesse mitigazioni, e non è stato possibile convocare il tavolo di confronto e verifica, che avrebbe proprio dovuto vigilare sulla realizzazione di tale accordo.
Ci scusiamo col redattore della stampa se il testo allegato lo ha indotto in errore: forse nel tentativo in extremis di ottenere da Piaggio il rispetto dell'accordo sottoscritto, abbiamo evitato toni troppo duri, ma, a nostro avviso, il titolo avrebbe dovuto suonare più o meno come segue:
"LEGAMBIENTE chiede a Piaggio il rispetto degli accordi sottoscritti", e se il redattore avesse voluto anche cogliere un accento ultimativo, non ce ne saremmo dispiaciuti.
Chiediamo quindi a "La Stampa" di rettificare quanto pubblicato oggi.
Alle altre testate, se vorranno pubblicare il nostro comunicato, forniamo una più chiara chiave di interpretazione.
Ringraziando per la collaborazione porgo cordiuali saluti.
Sergio Uras
Presidente
Circolo Legambiente Arene Candide
Finale Ligure.