Una iniziativa che non esitiamo a definire "razzista" senza mezzi termini, perché destinata a colpire, non solo i cittadini immigrati, ma l'intero equilibrio della convivenza umana, sociale e politica su cui si basano i rapporti quotidiani non solo tra le istituzioni, ma anche tra gli stessi cittadini.
La presidenza provinciale dell'ANPI di Savona non si limita a condannare, come è giusto e doveroso, questi atti di deprecabile intolleranza, ma ritiene si debba andare ancora più a fondo nel giudizio.
Si tratta di esplorare le radici "storiche" e "pseudo - culturali" di questo tipo di atteggiamenti; il loro retaggio nelle ideologie che hanno portato all'idea della "soluzione finale" sulla scena della più grande tragedia della storia; la loro esaltazione di una presunta superiorità razziale che si rivela, invece, la semplice paura di un "diverso" che si rifugge perché lo si intende ancora considerare come ignoto.
Serve, invece, almeno a nostro avviso, la più ampia contaminazione culturale e sociale; l'avvio di processi reali di integrazione; la costruzione di una battaglia comune con i cittadini immigrati per affrontare l'emergenza della crisi economica, il deficit culturale che sempre più ci opprime, il grande disagio che emerge nei rapporti tra i cittadini e le istituzioni.
Con grande chiarezza vanno chiamate in causa anche le Amministrazioni Comunali allorquando, con i loro atteggiamenti e le loro decisioni, alimentano lo spirito di separatezza e di divisione che, alla fine, finisce per legittimare atteggiamenti come quelli portati avanti dagli estremisti di Forza Nuova.
Con la nostra condanna emerge quindi anche una indicazione per tutte le forze democratiche, i partiti, i sindacati, le associazioni perché non si sottovalutino mai episodi di questo genere; si tenga viva la vigilanza democratica, si diffondano sul territorio, attraverso una capillare azione di carattere culturale, i valori della solidarietà, dell'eguaglianza, della libertà così come stabiliti dia principi della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza.