L'incontro sarà moderato da Gianmaria Pace Portavoce provinciale dei Giovani Comunisti e parteciperà anche Rita Lavaggi del Coordinamento Genova 2011.
Genova, luglio 2001: un ragazzo di 23 anni ucciso dai carabinieri; 93 persone pestate e arrestate sulla base di prove false alla scuola Diaz; decine di fermati torturati nella caserma di Bolzaneto; in una vera e propria eclisse dei diritti costituzionali democratici, di fatto sospesi.
Agnoletto, all'epoca portavoce del Genoa Social Forum e Lorenzo Guadagnucci, testimone e vittima del blitz alla scuola Diaz e tra i fondatori del comitato Verità e giustizia per i fatti di Genova, raccontano tutte le verità sul G8 del luglio 2001.
Un grande movimento è stato criminalizzato, ma le sue idee erano giuste e restano attuali: si parlava del prossimo crac della finanza globale, del collasso climatico, delle guerre come frutto naturale del sistema neoliberista, dell'aggravarsi del divario nord/sud del mondo e delle povertà anche nei paesi avanzati. Scenari che si sono tutti puntualmente avverati.
Il libro racconta il volto autentico delle giornate di Genova: tracollo dei valori democratici, ma anche e soprattutto proposta culturale e politica che resta attuale.
La presentazione sarà preceduta alle 19.30 da una cena per finanziare "La Maison de la Joie", una casa-famiglia in Benin che si occupa di bambini ex schiavi e di donne allontanate dal loro clan familiare.
Costo di 15 euro a persona.
Per info e prenotazioni: 019810453 (ore pasti) oppure 0198386874 (al sabato e alla domenica dopo le ore 15).