Eventi - 11 giugno 2011, 15:02

Nuovofilmstudio: giovedì proiezione di "the end of the line"

Giovedì 16 giugno, alle ore 21.15, ingresso libero, in occasione della Giornata Mondiale per l'Ambiente, Nuovofilmstudio ospiterà l'ultimo appuntamento della quarta edizione della rassegna cinematografica "Cinea - Il filo di Gaia"

La rassegna cinematografica "Cinea - Il filo di Gaia" è nata da un progetto dell'associazione Centro Culturale Carignano e dal LabTer Green Point del Comune di Genova con il sostegno dell'Assessorato all'Ambiente di Regione Liguria e ARPAL e in collaborazione con i Centri di Educazione Ambientale delle citta' di La Spezia, Savona e Imperia, Festival Cinemambiente di Torino e Museo Nazionale del Cinema di Torino.

The end of the line di Rupert Murray:

Arriva al Nuovofilmstudio il documentario realizzato nel 2009 dal regista inglese Rupert Murray. "The end of the line", diventato un caso in Inghilterra, tratta del reale rischio d'estinzione di molte specie ittiche, a fronte di metodologie di pesca scriteriate e di un consumo che è diventato assolutamente insostenibile.

Ogni giorno i pescherecci saccheggiano mari e oceani di tutto il mondo.

Entro il 2048 si rischia così che le acque diventino disabitate. Immaginate un mondo senza pesci. È questo il sottotitolo di "The end of the line", ovvero il capolinea, il punto di non ritorno. Mancano meno di quarant'anni. È questa la data entro la quale, secondo alcuni scienziati, non ci saranno più pesci negli oceani se l'uomo continuerà a pescarli in modo sconsiderato. Il film di Rupert Murray, prodotto con il supporto del WWF, presentato in anteprima mondiale nel 2009 al Sundance Film Festival e in seguito al Festival del Cinema di Roma, racconta una di quelle scomode verità sull'ambiente che troppo spesso l'umanità sceglie di ignorare. Il documentario trae spunto dall'omonimo libro del giornalista inglese Charles Clover (uscito in Italia con il titolo di Allarme pesce) e illustra i devastanti effetti che la pesca intensiva provoca sull'ecosistema dei nostri mari.

Il regista, viaggiando tra Cina, Regno Unito, Gibilterra, Malta, Senegal e Giappone, svela le iniquità compiute ai danni della fauna marina. Una posizione apocalittica, è vero, ma a volte un pugno nello stomaco è l'unica maniera che si ha per provare a cambiare pratiche e abitudini distruttive. Il film non è contro la pesca o contro chi si nutre di specie ittiche, ma mette in risalto la necessità di una gestione sostenibile delle nostre risorse. Quali sono le tecniche di pesca oggi più utilizzate? Chi consuma tutto questo pesce? Come viene impiegato? Molte majors della ristorazione, interrogate su questi temi, non hanno voluto dare risposte; ma l'indagine, approfondita e robusta, non lascia spazio a scappatoie.

"Al capolinea - The end of the line" punta il dito contro i responsabili di questa devastazione, non trascurando i celebrity chefs, e indica cosa possiamo fare per evitare il peggio. Non si tratta quindi solo di un film, ma di qualcosa di più: è una denuncia dei metodi che i paesi occidentali utilizzano nei mari d'Africa; è una campagna per il consumo sostenibile del pesce; è un grido affinché le aree marine protette abbiano la possibilità di riprendersi. Insomma, è un vero e proprio manifesto per una nuova etica della pesca.

Siamo noi a scegliere il destino dei nostri mari.

Alla proiezione sarà presente un operatore del Laboratorio di Educazione Ambientale Labterrea del Comune di Savona che animerà il dibattito al termine dello spettacolo.

Cinea - Il filo di Gaia: Il binomio tra cinema e ambiente ha trovato in questi ultimi anni una sempre più ampia diffusione all'interno della produzione cinematografica.

L'attuale situazione ambientale ha indotto numerosi registi a documentare e denunciare, attraverso la propria capacità espressiva, fatti ed esperienze sulle tematiche più dibattute. Grazie all'ampia produzione di filmati altamente coinvolgenti, supportati da contenuti tecnico-scientifici di qualità, il cinema diventa così uno strumento per accrescere il livello di conoscenza e consapevolezza dell'opinione pubblica nei confronti dei problemi ambientali che si configurano a livello globale e locale.

Obiettivo della manifestazione è quello di creare un evento esclusivo per la regione Liguria che possa, anche in pochi giorni, aprire una nuova riflessione a favore di uno stile di vita più sostenibile e stimolare i cittadini a intraprendere azioni e comportamenti a favore dell'ambiente.

sito ufficiale del film: www.endoftheline.com

pagina facebook: https://www.facebook.com/endofthelinemovie

pagina della manifestazione: http://www.circuitocinemagenova.com/

L'evento è stato realizzato con il sostegno di:Regione Liguria, ARPAL, Ricupoil - Consorzio Obbligatorio Olii Usati, Iren, Giuseppe Santoro srl servizi marittimi ed ecologici, Benfante recycling, Rina e KC - la prima tipografia ecologica in Liguria.

In collaborazione con: Circuito Cinema Genova, Festival Cinemambiente di Torino, Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Media Partner: Radio Babboleo e il portale Mentelocale.it

Con la collaborazione di Comune di Savona, Comune della Spezia, Comune di Imperia

Per informazioni: 010583261 - 0105532054

www.circuitocinemagenova.com - www.cinemambiente.it

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