Attualità - 11 maggio 2011, 09:29

Un piccolo allocco sulle alture di Finale: cercava di sfuggire alla campagna elettorale?

Scherzi a parte, è stato fortunatamente salvato dai ragazzi dell'ENPA. Il Finalese si sta rivelando sempre di più un’area apprezzata ed abitata dagli uccelli rapaci; lo dimostra la frequenza dei soccorsi di soggetti in difficoltà svolti dai volontari della Protezione Animali savonese, che ieri hanno raccolto un giovane allocco sulle alture di Perti; ha fratture alle ali ed alla schiena ed i veterinari dell’associazione sono impegnati in un difficile recupero.

Se riuscirà a sopravvivere verrà liberato in una zona protetta, magari non del
Finalese, dove cacciatori e sindaci e proprietari terrieri loro amici sono
impegnati a boicottare la creazione del parco naturale e quindi nuovi posti di
lavoro e finanziamenti comunitari.

Sono quasi 300, tra cui 120 nidiacei, i soggetti di fauna ferita o in
difficoltà soccorsi quest’anno dall’ENPA, anche nei parchi regionali di
Bergeggi e del Beigua, dove a occuparsene dovrebbero invece essere
rispettivamente il Comune e l’ organo di gestione.

Com ENPA