"Nuova Destra Savonese in merito alle dichiarazioni del segretario provinciale del PD, Livio di Tullio prende atto dell’estremo stato di confusione di questo partito che nello stesso giorno (il 7 maggio) riesce a dichiarare che i “fascisti”, fa espressamente anche il mio nome (Ugo Ghione, ndr), hanno diritto di parlare e di esprimere le proprie idee, ma contemporaneamente, al presidio antifascista di piazza Mameli, dichiara che è una vergogna che ci venga concessa la sala del comune per incontrare la cittadinanza.
Inoltre il signor di Tullio che distribuisce patenti di fascismo a destra e a manca dovrebbe forse sapere che lo studente da lui citato, presidente della Consulta provinciale è in realtà candidato alle elezioni per il FLI di Fini e che tale partito a Loano è alleato del PD.
Il PD stringe forse alleanze con pericolosi fascisti?
Noi preferiamo però ricordare al PD le profonde contraddizioni su tematiche un po’ più attuali come:
• La centrale di Vado Tirreno Power che continua a bruciare carbone grazie alle concessioni che il centrosinistra fa a livello regionale
• La privatizzazione dell’acqua: il centrosinistra firma certamente il referendum ma l’acquedotto è già stato privatizzato e lo si è privatizzato ben prima che scendesse in campo Berlusconi
• Il PD non perde occasione di dichiararsi ambientalista, candida perfino il presidente dell’ENPA ma chi ha sterminato inutilmente un migliaio di piccioni, senza risolvere assolutamente il problema ?
• Il Sindaco Berruti si è dichiarato dispiaciuto dell’episodio dei manifesti abusivi, rimasti affissi “per errore” all’inizio della campagna elettorale, ma i suoi candidati e i suoi militanti continuano ad affiggere manifesti abusivi ovunque
Si potrebbe continuare e il signor di Tullio ci può scommettere, lo faremo."
Savona, 10 maggio 2011