Politica - 28 aprile 2011, 08:17

Santiago Vacca (PdL): "leggete il programma di Berruti e Marson e fatevi voi stessi un'opinione"

"Ho letto sugli organi di stampa degli ultimi giorni la reazione "sopra le righe" del segretario provinciale del PD DiTullio nel commentare le notizie sulla volontà di alcuni giovani savonesi di formare una lista per presentarsi alle prossime amministrative e sulla chiarezza e trasparenza con la quale il candidato sindaco Paolo MARSON ha voluto presentare alla città di Savona il proprio programma amministrativo.

Inizialmente non ho capito perché si è preso carico di un ruolo che quanto meno andrebbe condiviso da Strinati, segretario cittadino del PD savonese che non conosco ne so che cosa pensa, ma poi ho capito che, patendo l’apparente calma che mal cela la rigidità di un candidato che deve fare attenzione ad ogni sua dichiarazione temendo le reazioni negative delle variegate componenti della sua coalizione, DiTullio non riesce a contenersi, prendendo già le misure per la sua prossima campagna elettorale, quella che inizierà tra 2 anni, sempre per sedersi nel palazzo di piazza Sisto, quando il candidato sindaco del centrosinistra lascerà - come già fatto da Ruggeri alcuni anni fa - la scomoda poltrona di Sindaco per quella più comoda di Senatore della repubblica.

Insomma il caro DiTullio si porta avanti approfittando di un candidato che teme di non fare una sufficientemente buona figura per poter indisturbato spiccare il volo verso la comoda poltrona romana. Tanto doveva alla città ed i suoi cittadini.

Così un gruppo di giovani entusiasti di entrare nella partita amministrativa della propria città viene gratuitamente maltrattata da un quadro provinciale della parte avversa, così il programma di Marson viene subito accusato di irreazzibilità, ma così viene la curiosità di leggere il programma di chi si fa paladino e si ritiene portatore di cosi tante virtù.

Ho letto prima di parlare ed ho potuto osservare quanto sia fumoso, generalista ma soprattutto antico. Manca di chiarezza e si proietta già nella sua prima pagina nel passato cercando di trovare nell’antifascismo, dopo ben 65 anni di repubblica ed il passaggio di quasi 3 generazioni, quel collante che non potrà reggere di fronte ai veri problemi della città, i problemi con cui ci dobbiamo confrontare di oggi.


Abbiamo l’obbligo di ricordare e di difendersi da qualsiasi forma di autoritarismo, ma appare chiaro il rifugio nella retorica, utilizzando per scopi di parte la resistenza antifascista valore fondante della nostra repubblica un valore di tutti coloro che credono nella democrazia moderna.


Altra cosa è l’amministrazione pubblica della città di Savona che deve trovare il suo futuro anche richiamando quella parte di passato che nell'immediato dopo guerra trovò la forza di volontà per ricostruire l'Italia, quella si che dovrebbe essere ritrovata nella Savona di oggi ma certo non vivere nel passato.


Ho continuato a leggere ed ho continuato a trovare delle contraddizioni: parla di turismo ma boccia il progetto della Margonara considerato “non realizzabile... determina per il comune di Savona il suo definitivo superamento”, tra i suoi titoli non appare la parola Lavoro ma dedica un capitolo a "Democrazia e partecipazione", parla a pagina 4 dell’amministrazione uscente come se non ne facesse parte definendo il PUC, non ancora approvato, come “vecchio e merita una profonda revisione”.


Invito tutti a leggere, come dire, a toccare con mano recandosi sul sito internet http://www.federicoberruti.it (ma non subito trovereste un "PRESTO ONLINE" ...) e come me, impiegare alcuni minuti a leggere le 9 pagine del programma amministrativo del centrosinistra, verificandone la profondità e la chiarezza.

Poi impiegare ancora alcuni minuti e recarsi anche sul sito internet http://www.paolomarson.it  (anche subito ...) e certo che non basta la quantità per garantire la bontà delle idee, il programma amministrativo di Paolo Marson è di ben 19 pagine, ci vorranno alcuni minuti in più ma vale la pena leggerli entrambi e farsi la propria idea.

Questo è l’unico modo per fare la scelta giusta."

 

Com. Santiago Vacca - Coordinatore Provinciale PDL