Luigi Silvestro, capogruppo di opposizione del Comune di Albissola Marina per la lista “Nuova Rotta”, ha posto un’interrogazione al sindaco Nicolò Vicenzi sull’Aurelia Bis.
“Il progetto per la costruzione della variante Aurelia bis nella tratta Albisola Superiore-Savona, rinominata ‘Nuova viabilità di accesso all’hub portuale di Savona-Vado, quale connessione tra i caselli autostradali di Savona e Albisola’ è stato oggetto della decisione della Commissione Europea di inviare al governo Italiano una lettera di costituzione in mora e che poterebbe rappresentare la prima fase della procedura di infrazione al Trattato Ue. Sotto accusa il presunto mancato rispetto, nel corso della procedura a livello regionale, delle disposizioni della direttiva dell’Ue che prevedrebbe la consultazione e la partecipazione pubblica prima dell’approvazione di un progetto”.
Silvestro aggiunge: “Sostanzialmente la Commissione Europea sembrerebbe ritenere dai documenti prodotti in merito dalle autorità italiane, che ci sia la possibilità sia la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) non sia adeguata. Per Bruxelles quindi, l’informazione data dall’autorità italiana non sembrerebbe sufficiente a escludere una violazione della disposizione verso una preventiva consultazione pubblica prevista in questi casi. Che cosa significa tutto questo in pratica? Intanto il Governo dovrà mandare le sue controdeduzioni entro due mesi, in altre parole entro il 14 maggio e se sarà solo una questione di documenti non noti alla Commissione Europea o di manchevolezze marginali, allora il problema potrebbe essere di veniale importanza e ce la potremmo cavare con un supplemento di procedura (e comunque purtroppo avremo perso inutilmente ancora tempo) e una multa più o meno onerosa”. Il consigliere di opposizione è dubbioso, dopo il rimando della Commissione europea. “Se così non fosse, le conseguenze potrebbero essere molto più gravi (in tal caso, quali le ricadute negative sull'avvio dei lavori ?). Nel frattempo il progetto esecutivo per l'Aurelia bis, ad oggi, ancora non c'è, e l'avvio delle opere non può ovviamente partire. La situazione del traffico tra Albissola e Savona è molto grave, e lo è da molti anni. E’ probabilmente il punto di maggior criticità dell’intera Liguria, i soggetti pubblici chiamati a risolvere questa criticità chiacchierano da decenni senza terminare nulla (Casello Albamare e Aurelia bis inclusa, visto la recente lettera dell’Ue al Governo italiano)”. Silvestro, nel prossimo consiglio comunale chiederà quindi al sindaco Vicenzi di essere informato urgentemente sugli sviluppi emersi in merito all'Aurelia Bis e su quali gli intendimenti della Giunta per tutelare gli interessi di Albissola Marina .
“Oltre alla questione della messa in mora da parte dell'Ue, chiediamo anche di conoscere se al Progetto esecutivo di Aurelia Bis (di cui ancora non conosciamo i contenuti) sono state apportate le necessarie varianti tese a eliminare le criticità individuate. In particolare chiediamo di avere concrete garanzie che nel Progetto esecutivo vi sia la cancellazione/stralcio di quell'ipotesi di bretella di collegamento con la viabilità ordinaria lungo l'argine di via delle Industrie, definita ‘strada d'argine’. Sul Casello Albamare, opera che noi vediamo in sinergia con l'Aurelia bis, chiediamo di essere aggiornati se ci sono novità anche da parte della Regione sulla possibilità di finanziare e concretamente predisporre uno studio di fattibilità preliminare su questa ipotesi progettuale.