Insegno in una scuola e molti dei miei studenti sono stranieri, alcuni sono ottimi allievi altri meno esattamente come gli italiani ma con tutti ho un ottimo rapporto, ho anche diversi amici stranieri e alcuni di questi hanno anche sottoscritto la mia lista, sicuramente c’è stima e fiducia reciproca.
Penso che nessuno possa accusarmi di xenofobia, ma proprio perché conosco queste realtà sono profondamente convinto che il fenomeno dell’emigrazione e conseguentemente dell’immigrazione, soprattutto nei modi e nelle dimensioni in cui sta avvenendo sia uno dei più gravi e negativi fenomeni che avviene su scala mondiale.
Non è il problema del 20, 40 o 100 tunisini che sono arrivati in questi giorni a Savona è il problema di una percentuale che secondo le varie fonti è fra il 10% e il 20% della popolazione savonese e Savona non è nemmeno una delle città in cui questo fenomeno è maggiore.
Per quello che riguarda i fatti di questi giorni trovo assolutamente indegno di un paese civile “ospitare” nelle stazioni queste persone, dopo tante parole, dopo tante dichiarazioni di accoglienza questo comportamento smaschera il falso buonismo ipocrita e l’incapacità di governare dei nostri politici a tutti i livelli: nazionale, regionale e comunale.