Politica - 09 aprile 2011, 09:47

"Savona Aumentata", l'idea fu dei Socialisti, un anno fa (al momento solo Istat)

I Socialisti savonesi plaudono al progetto “Savona Aumentata”, che la Giunta Comunale ha licenziato nella seduta di giovedì scorso, vedendo così finalmente realizzata una loro proposta avanzata all’amministrazione circa un anno fa.

Poiché i Socialisti savonesi sono da sempre portatori di idee innovative e riformiste, poco meno di un anno fa il sottoscritto, in qualità di Consigliere Comunale, propose all’Amministrazione l’adozione del progetto “MY SAVONA”, che costituiva un modello di servizi dedicato al miglioramento della qualità dell’offerta turistica e della promozione del territorio per la città di Savona.

Il sistema di servizi di “MY SAVONA”, puntava a mettere a disposizione della persona (turista), che fosse entrato in relazione con il territorio e i servizi della città, tutti gli strumenti in grado di costruire e condividere la propria, personale esperienza di permanenza a Savona.

Il progetto di “Savona aumentata” - così come venne intitolato e presentato dagli specialisti del settore all’epoca contattati - prevedeva la possibilità, per il turista, di interagire con i beni ritenuti rilevanti, cioè con quei beni in grado di parlare e di raccontare porzioni di storia, cultura, sentimenti, passioni ed emozioni di una terra (chiese, palazzi, piazze, sculture, alberi, quadri, ecc.), sia essi collocati in spazi e percorsi naturali e/o urbani (aree protette/ piazze), che in spazi specifici (musei). Ogni oggetto sarebbe stato riconoscibile, attivabile e condivisibile attraverso un TAG direttamente dal dispositivo mobile della persona. Il progetto prevedeva inoltre che il turista, raggiunto dal sistema direttamente al suo ingresso in città, potesse accedere sia a tutti i servizi tipici dell’offerta turistica (sistema di ricettività, booking, eventi, prenotazioni, ecc.), sia ai servizi di pubblica utilità (viabilità ed accesso alla rete di trasporto stradale, servizi di assistenza, informazioni e accoglienza, ecc.), sia ai servizi dell’offerta commerciale (abbigliamento, prodotti tipici, ecc.).

Il progetto prevedeva la collocazione di hot spot wireless o bluetooth nei principali punti di accesso alla città (porto, autostrada, ecc.), che avrebbero invitato il turista a scaricare sul proprio device mobile (di qualsiasi tipo, marca e modello, dallo smartphone all’iPhone, al navigatore, ecc.), le applicazioni e le guide multimediali di Savona.

Purtroppo, dopo una serie di incontri e di riunioni, anche alla presenza degli assessori e degli uffici competenti, la proposta non ebbe seguito a causa dell’indisponibilità di risorse.

Per questo che i Socialisti salutano con favore l’avvio del progetto di “Savona aumentata”, a riprova e riconferma che una loro idea innovativa, lanciata nell’interesse dello sviluppo turistico della città, sia stata fatta propria dall’Amministrazione e finalmente concretizzata, seppur con tempi e modalità diverse da quelle proposte originariamente.


               Il Segretario Provinciale
                       Pietro Li Calzi

Com Psi Li Calzi