ALTRE NOTIZIE - 31 marzo 2011, 18:20

Millesimo: il consiglio comunale approva il bilancio di previsione 2011

Il sindaco di Millesimo, Righello

Il Consiglio Comunale Millesimese ha già approvato nella seduta di ieri sera il bilancio di previsione 2011 proposto dalla giunta Righello.
Bilancio di previsione che, come riferisce il sindaco, che si potrebbe descrivere così:
Drammatici e continui tagli che impongono ai Comuni o l'innalzamento della tassazione o la riduzione e la chiusura dei servizi.
A fronte di questa situazione la giunta comunale, che ringrazio per il fattivo supporto, ha scelto di ridurre ancora la spesa del personale non sostituendo i dipendenti posti in pensione per continuare ad erogare i servizi, compreso quelli sociali che via via nel corso di questi anni hanno visto nuove e significative erogazioni alla comunità e che si sommano ai servizi storici che ha segnato positivamente l'azione amministrativa dei nostri predecessori senza aumentare le tasse locali. Grazie ai dipendenti comunali, che si fanno carico del lavoro aggiuntivo, siamo riusciti in questa impresa. Inoltre, si mettono in programma opere pubbliche per un valore di oltre 4 milioni di euro grazie a finanziamenti ed accordi con privati.

Ecco i dati maggiormente significativi del bilancio che pareggia a 10.364.754,87 euro:

RIDUZIONE SPESA PERSONALE E TAGLIO INDENNITA' DEGLI AMMINISTRATORI
Il primo elemento della dinamica di questi anni è un'operazione strutturale di contrazione della spesa del personale, senza intaccare i servizi. A fronte di una spesa del personale che nell'anno 2004 era di 1.200.504,75  euro oggi è calibrata su un valore di 1.030.340,91euro con un risparmio di ben 170.163,84 euro. Taglio anche del 3% all'indennità del sindaco e della giunta, che già avevano diminuito i propri compensi del 10%.  

INGENTE TAGLIO TRASFERIMENTI STATO/COMUNI
L'altro elemento che ha segnato in questi anni il bilancio e che si ripropone drammaticamente anche quest'anno è la contrazione dei trasferimenti. Quest'anno aggravati dalla non totale copertura ICI. Infatti non è stato trasferita l'intera somma ICI dal Governo è a fronte di un gettito ICI che nell'anno 2007 ammontava a 665mila euro oggi siamo fermi a circa 500mila euro, con un ammanco di oltre 165 mile euro, oltre i 400 mila di tagli già operativi. Il bilancio subisce inoltre anche il taglio netto di oltre 70mila euro del fondo sociale. 


OGNI CITTADINO PAGA MENO TASSE

L'effetto benefico, da un lato della crescita della popolazione e dall'altro il recupero dell'elusione ed evasione fiscale operata in questi anni unito all'abbattimento dei costi di funzionamento  della macchina amministrativa comporta il beneficio per i cittadini in materia fiscale locale. Infatti la pressione diminuisce dal 547,37 euro procapite dell'anno 2005 al 442,77 euro dell'anno 2011 con un abbattimento costante e progressivo che raggiunge il valore differenziale di 104,60 euro.

Vengono infatti tenute, anche quest'anno, ferme tutte le tariffe per i servizi sociali, scuolabus, mensa scolastica, tariffe per il commercio ed occupazione suolo pubblico con l'esenzione per bar e negozi, ferme anche le tariffe cimiteriali, le aliquote IRPEF, ICI.
Viene applicato l'adeguamento per le rette delle casa di riposo comunale, che per altro comparate con le case di riposo della zona rimangono sempre le più accessibili per le famiglie. In particolare l'aumento per i residenti a Millesimo è stato deliberato meno corposo che per altri utenti della struttura per anziani, che peraltro ha visto in questi anni corposi investimenti per adeguamenti strutturali e personale di assistenza.
Ferma anche la tassa rifiuti, anche grazie alle scelte compiute dalla giunta comunale e grazie all'aumento importante della raccolta differenziata, che passa infatti dal 6,59% dell'anno 1999 a quasi 36% del 2011, per contro sale la spesa di tale capitolo che passa da 318.373 euro dell'anno 2002 ai 414.478 dell'anno 2008 sino ai 520.149,79 euro del previsionale dell'anno 2011, anche perchè pesa su tale voce anche il costo dello spazzamento neve. Mantenuto anche lo sconto del -10% per i nuclei famigliari composti da un solo cittadino.
Vengono adeguate del 5% le tariffe per il servizio idrico e la depurazione.

SALE ANCORA IL TASSO DEI FINANZIAMENTI
Lo scorso mandato amministrativo è stato segnato in maniera fortissima dall'aumento dei finanziamenti ottenuti attraverso partecipazioni a Bandi. La somma complessiva dei finanziamenti ottenuti su conto capitale per investimenti supera ormai i 5Milioni di euro. Tale dato, non solo ha consentito una riqualificazione importante per il paese, ma anche una ridistribuzione della ricchezza in loco con opportunità di lavoro, occupazione ed economia indotta. La quota procapite per ogni cittadino è aumenta da 45,78 euro del 2005 a 174,97 euro 2009 con un differenziale positivo del +129,19 euro procapite (tenuta anche conto la crescita della popolazione). Soprattutto in fase recessiva dell'economia questa è la politica che dovrebbe essere attuata: investimenti per ammodernare le infrastrutture e  per sviluppo.

ALTA PROPENSIONE ALL'INVESTIMENTO
Continua a crescere la propensione all'investimento seguendo l'aumento di crescita corposa di questi anni. Questo dato enormemente importante per Millesimo è frutto di una politica amministrativa della Giunta comunale attenta a cogliere ogni occasione a Bando per finanziare il paese. Tale dato non tiene conto dei finanziamenti dei soggetti imprenditoriali privati che in questi anni hanno contribuito in misura altrettanto elevata alla crescita del paese. La propensione all'investimento aumenta ancora e passa dal 18.93% dell'anno 2007 al 49,22% del 2011 di cui l’87,99%da contributi.
Le opere pubbliche iscritte a bilancio ammontano ad un valore di oltre 4 milioni di euro grazie a finanziamenti ed accordi con privati e vedono impegni che vanno dalla difesa del suolo all'illuminazione pubblica, dalle strade alle scuole.

PROVVEDIMENTI PER L'ABBATTIMENTO DEL COSTO DEL GAS
Con il bilancio 2011 è stato approvato anche il provvedimento che consente ai cittadini delle frazioni di ottenere uno sconto sulla fornitura del combustibile da riscaldamento. La disposizione si somma a quanto già comunicato ai cittadini che possono usufruire dell'abbattimento del 10% dell'imposta IVA sul gas.