Sport - 27 marzo 2011, 18:53

Il Lardo furioso

Il tecnico di Loano, sempre protagonista nel massimo campionato di pallacanestro, non gradisce alcune decisioni sul finale della partita Bologna-Treviso

Ne ha fatta di strada Lino Lardo, oggi tecnico della Solar Bologna nel massimo campionato di pallacanestro.
Una strada compiuta con umiltà e tanta passione che lo ha portato al top italiano, tanto che per due anni consecutivi è stato giudicato dalla stampa specializzata il miglior tecnico della Serie A. E pochi sono riusciti in questa impresa.
Del resto la carriera di Lardo è stata ricca di momenti importanti, come quando, alla guida della Benetton Treviso, raggiunse le semifinali playoff:
"E' stata questa esperienza-racconta Lino-che mi ha fatto conoscere al grande pubblico. Avevamo una squadra che, scrutando i valori, non era neppure accreditata per partecipare ai playoff. Ed invece arrivammo quasi al termine".
Poi il momento clou, quello sognato da tanti allenatori che masticano pallacanestro da bambini: la guida dell'Armani Jeans Milano. Poter sedere sulla panchina meneghina, quella dove adesso è tornato il monumento Dan Peterson, è stata una soddisfazione grandissima, purtroppo non coronata dai risultati pretesi dalla direzione: "Fu fatale l'eliminazione nella Coppa Campioni-ricorda-sulla quale contavano molto i dirigenti meneghini. Purtroppo qualcosa non girava al meglio, anche se poi chi mi ha sostituito non è riuscito ad ottenere grandi risultati. A Milano si pretende molto, ma quando non c'è un parco giocatori adeguato è impossibile fare miracoli".
Adesso Lino, che non manca mai nel tempo libero di tornare a trovare i suoi amici loanesi, guida il Bologna.
E ieri sera, davanti alle telecamere di Sky Sport 2,  ha perso la pazienza nei confronti dei direttori di gara che negli ultimi minuti hanno preso decisioni poco brillanti.
Tutto è accaduto ad un minuto dalla conclusione, quando sul punteggio di 74-71 gli arbitri fanno ripetere un tiro libero a Treviso. E poco dopo fischiano un tecnico nei confronti dei bolognesi.
"Non abbiamo mai visto Lino così nervoso - commentano due amici che hanno visto la partita in tivù - vuol dire che gli arbitri hanno commesso davvero errori. Perchè lui è un tipo inglese, poco propenso alle sceneggiate".

Guglielmo Olivero