In realtà preferirei che di me si parlasse per le cose che faccio a Tovo, visto che il mio cognome purtroppo fa notizia in momenti non proprio piacevoli”.
SN: Allora parliamo di politica: la sua candidatura è il segnale di un “divorzio” dall’attuale Sindaco, oppure sarete ancora alleati?
Cesio: Siamo sempre insieme. Carletto Fantoni non si ripresenta solo perché sta terminando il suo secondo mandato, ma il nostro accordo continua e speriamo di poter fare sempre di più per Tovo.
SN: Quali sono le vostre linee programmatiche e quali i temi che ritenete più importanti per il paese?
Cesio: Come amministratore uscente devo dire che purtroppo il momento è molto, ma molto difficile: quindi non vorremmo aprire il “libro dei sogni” col rischio che poi rimangano tali. Quello che possiamo dire è che ci siamo, che ce la metteremo tutta anche per trovare i finanziamenti necessari alla realizzazione di alcune opere che sarebbero davvero importanti per il nostro territorio.
SN: Senza considerarla una promessa elettorale, ce ne dica almeno una…
Cesio: Ve ne dico tre:
- la viabilità e la rete fognaria, che sono temi importanti perché da noi sono molto vasti, visto che si estendono su tre paesi. E poi la revisione del PUC, che è fondamentale soprattutto perché vorremmo rivederlo con la massima attenzione all’ambiente, cercando di non deturpare la bellezza del territorio.
SN: La vostra è una “vera” lista civica, oppure in sottofondo si intravvede qualche colore politico?
Cesio: Assolutamente no; abbiamo scelto le persone che dimostravano voglia di fare e di impegnarsi, ma senza neppure chiedere loro come la pensassero politicamente. Ognuno ha il diritto di avere le sue idee, ma quando si parla di amministrazione locale a me interessa che gli amministratori pensino al bene del paese.
Tutto il resto è secondario.