Gli aumenti ingiustificati della benzina, dei pedaggi autostradali e delle assicurazioni rendono ormai insostenibili i costi per le auto private e per i trasporti in genere. A denunciarlo è la segreteria del PSI Ligure : "la RC auto, nel 2011, è aumentata mediamente del 12%, per i neopatentati si supera anche il 25% e le tariffe per i cinquantenni registrano un più 20%.
Aumenti ingiustificati che, come sul prezzo della benzina, confermano la scelta del governo di una deregolamentazione totale a carico sempre dei soliti noti, i cittadini”.
L’aumento di questi costi incide sui bilanci familiari e sul trasporto dei beni di prima necessità, conseguentemente sull’inflazione. Per affrontare questa situazione lo sportello “S.O.S. diritti”, operativo presso tutte le federazioni provinciali del PSI, sta stipulando apposite convenzioni per calmierare le tariffe assicurative, mente si ribadisce la richiesta del nostro segretario Nazionale Riccardo Nencini, di bloccare le accise e l’IVA sulla benzina per evitare ulteriori aggravi e costi alle famiglie e ai cittadini.