Con una festa a “lume di candela” avvenuta lo scorso 18 febbraio, nello stile della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico, il Centro di Aggregazione Giovanile del Comune di Quiliano ha celebrato il suo primo anno di attività con un bilancio attivo rappresentato dalla presenza costante di 25 - 30 ragazzi dai 14 ai 17 anni.
Il centro, coordinato da educatori di strada della cooperativa sociale Cooperarci, sembra quindi venire incontro all’esigenza dei molti ragazzi che vi fanno riferimento nei due pomeriggi di apertura (lunedì e venerdì a partire dalle 16.30 e sino alle 19.00).
Dal primo marzo il Centro sarà aperto nello stesso orario anche il mercoledì grazie all’accordo raggiunto in proposito fra i Comuni di Quiliano e Vado Ligure, che, in un periodo di contrazione delle risorse, hanno riconosciuto comunque la necessità di intervenire su un tema importante come quello dell’aggregazione giovanile.
Gli Assessori alle Politiche Giovanili dei Comuni di Quiliano e Vado Ligure, Pierluigi Lavazelli e Piero Borgna, dopo aver esaminato congiuntamente i dati dell’attività del Centro, hanno riscontrato la costante presenza di giovani residenti a Vado Ligure, segno che l’attenta conduzione e le attività proposte sono riuscite a creare un punto di attrazione al di fuori dei confini di Quiliano. Da questa considerazione è nata l’idea di aprire anche formalmente ai ragazzi vadesi la frequenza al Centro, ampliandone inoltre l’orario di apertura con un ulteriore pomeriggio, con il duplice risultato di dar risposta a un’esigenza dei giovani e di aprire un percorso di collaborazione sui temi delle politiche giovanili che si prospetta foriero di successivi interessanti sviluppi.