Un maestoso airone cinerino è atterrato, in evidente difficoltà, nel giardino di una villa a Boissano. Il grosso volatile, ferito ad un’ala dal probabile impatto con un cavo elettrico, è stato recuperato dai volontari della Protezione Animali savonese e trasferito allo studio di un veterinario specializzato di Genova, dove è stato operato. Ci sono ottime probabilità di un recupero funzionale completo dell’ala e quindi, dopo le cure e la riabilitazione presso il centro dell’Enpa di Savona, sarà rimesso in libertà a Boissano.
La specie si sta sempre più insediando nel savonese (in zone ricche di acqua come stagni, laghi e torrenti) e sta diventando stanziale. Grazie ad un accordo di collaborazione con la Provincia di Savona, che eroga un contributo annuale che copre parte delle ingenti spese, i volontari dell’Enpa nel 2010 hanno soccorso, curato, riabilitato e liberato quando possibile, 1.118 a-nimali selvatici. Nessun aiuto invece finora dai parchi ed aree protette regionali, che pur hanno tra i loro compiti fondamenti la tutela della fauna ma che, oltre a convegni, escursioni, manifesti e raffinate brochure, non hanno ancora organizzato il soccorso dei soggetti feriti e in difficoltà.