La Segreteria Provinciale e quella della Sezione Centro “Sandro Pertini” di Savona, riunite con la presenza della Delegazione Socialista del Comune di Savona, intendono confermare il recente deliberato congressuale sulla posizione politica del PSI Savonese, anche in ordine alla prossima scadenza elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale del capoluogo.
"Questa è la linea che vogliamo ci contraddistingua, anche rispetto alle polemiche vecchie e pretestuose che puntualmente si rinnovano nelle fasi pre-elettorali, tendenti a qualificare l’operato del centro-sinistra unicamente come dedito alla cementificazione della Città. Vero è che hanno trovato conclusione, in questi ultimi quattro anni, operazioni urbanistiche dipendenti da scelte compiute dalle precedenti amministrazioni risalenti a ben tre mandati fa e sulle quali è documentalmente dimostrata la posizione negativa in allora espressa dai Socialisti. Vero è, altresì, che il processo di riqualificazione urbana riguardante l’area peri-portuale e il fronte mare, ha praticamente dimezzato le volumetrie dei capannoni e dei fabbricati dismessi, dovendo dare atto a questa Amministrazione di essere intervenuta per migliorare, anche attraverso i fondi POR, PRUSST e Obiettivo 2, la qualità urbana della zona in questione. Noi Socialisti vogliamo rimarcare come posizioni demagogiche non abbiano trovato, già a suo tempo, spazio alcuno nella cittadinanza savonese. Basti pensare che l’attuale coalizione di centro-sinistra ha goduto del 60% dei suffragi, anche grazie al consenso ottenuto dai Socialisti con l’elezione di 4 Consiglieri Comunali su 40, che sono risultati determinanti per il mantenimento degli equilibri della maggioranza e per la garanzia di stabilità e di buon governo. Per noi Socialisti sarà importante che il programma del Sindaco riparta dalla continuità amministrativa della coalizione uscente, al fine di garantire il completamento d’importanti interventi, già avviati o in fase di prossimo avvio, tesi a ridefinire il volto di Savona che potrà così essere sempre più vivibile e accogliente, grazie anche al mantenimento dell’attuale sistema di Welfare comunale, nel solco di un’azione amministrativa laico-riformista che in questi anni ha ben governato la Città. Di fronte al perdurante populismo e qualunquismo inconsistente e inefficace sui reali problemi della comunità savonese da parte del centro-destra e al perdurante fondamentalismo di un’estrema sinistra, fatto di slogan e toni demagogici, i Socialisti ritengono che la via maestra sia quella di avviare le “Primarie delle Idee”. Quanto prima proporranno le loro, al fine di aprire un dibattito il più ampio possibile ai cittadini singoli e associati, con particolare riguardo ai giovani, per dare il più ampio e forte contributo e sostegno al candidato Sindaco Federico Berruti nella costruzione del Suo programma, con idee lungimiranti e realizzabili nell’alveo della tradizione riformista. Per conseguire compiutamente quest’obiettivo, i Socialisti sono anche disponibili, senza porre veti o pregiudiziali, all’avvio di un confronto anche con altre forze politiche non presenti nell’attuale maggioranza, ponendo come unica condizione che tale confronto avvenga sui contenuti e sulle proposte. Il PSI, nel solco della trasparenza che da sempre lo ha contraddistinto, si presenterà alle elezioni comunali con una propria lista, aperta agli indipendenti e a tutti coloro che concordano con la nostra impostazione programmatica, che ci vede sostanzialmente contrari ad accordi pre-elettorali sugli assetti della futura giunta o degli enti di II grado, assetti sui quali la discussione si dovrà aprire a risultati acquisiti. Questo è l’impegno che vorremmo vedere dichiarato da parte di tutte le forze che entreranno a comporre la coalizione, certi che il candidato Sindaco saprà farsi garante del rispetto delle regole uguali per tutti. La sfida, che come partito riformista lanciamo a tutte le forze del centro-sinistra, è quella di un confronto vero su contenuti, programmi e obiettivi: in una parola, le Primarie delle Idee", ha spiegato il segretario provinciale Pietro Li Calzi.