Il consiglio superiore dei lavori pubblici la scorsa settimana ha chiuso positivamente l’esame del progetto relativo alla piattaforma Maersk. Nel dispositivo di approvazione sono contenute alcune raccomandazioni che dovranno essere osservate in sede di progettazione esecutiva dell’opera. Raccomandazioni che erano già state segnalate come necessarie e di cui erano stati definiti nel merito i necessari aggiornamenti.
“Con quest’ultimo passaggio e con l’impegno da parte del governo della definizione delle questioni relative al finanziamento – ha detto il presidente dell’Autorità Portuale di Savona Rino Canavese – si può finalmente avviare una fase di sviluppo portuale di grande rilevanza per l’intero territorio. Il progetto quindi va avanti perchè Governo e Ministero del Tesoro hanno capito che questo è uno dei pochi lavori su cui c’è un investimento privato straniero e sappiamo che chi fa questo investimento è una delle più grande compagnie al mondo con una buona copertura finanziaria”. “Una risposta che aspettava Maersk ma anche il territorio e il fatto che in un momento di crisi il Governo decida di finanziarla credo sia un segnale positivo. – prosegue ancora Canavese - I prossimi step che avvieremo saranno i cantieri che ovviamente terranno conto delle esigenze di tutti cercando di creare meno disagi possibili”.
Per quanto riguarda l’andamento dei traffici del porto presidente dell’Autorità Portuale di Savona ci ha risposto “L’andamento sui traffici della banchina è in linea con la ripresa che abbiamo visto in altri porti. Noi abbiamo avuto un dato complessivo negativo per un problema legato ai petroli, ma possiamo dire che da qualche mese siamo in via di risoluzione del problema. Anche se su altri settori la ripresa è evidente la crisi dei consuni del paese che abbiamo affrontato e stiamo affrontando è ancora abbastanza grave e non si risolverà facilmente, ma avrà conseguenze e anche per tutto il 2011 ne risentiremo”.