Attualità - 21 gennaio 2011, 22:54

WWF: soddisfazione per la decisione della Regione sull'assoggettamento a VAS del Piano della Costa

Ora però il WWF chiede una revisione anche di quelli in iter di approvazione


Sulla decisione della Giunta regionale ligure, che, con tre diverse delibere proposte dall’assessore all’Ambiente Renata Briano, ha detto no a tre progetti di ampliamento o di realizzazione di altrettanti porti turistici (Margonara, Albenga e Diano marina) , il WWF esprime soddisfazione, dichiara il Presidente del WWF Sezione Liguria Marco Piombo. Ora però, con l'assoggettamento della Valutazione Ambientale Strategica, (la cosiddetta VAS) di tutto il Piano Territoriale della Costa ligure, chiediamo alla Regione Liguria che metta in atto con detto strumento tutte le possibili le misure di salvaguardia per la difesa delle coste, degli abitati costieri dall’erosione marina ed a tutela degli stessi habitat marini (Posidonia oceanica in primis) su tutto l'arco costiero e marino ligure.
 
Vi sono in iter di approvazione diversi progetti di nuovi porti come ad esempio quelli di Spotorno-Noli, Ceriale, Pietra ligure, dove l'associazione ambientalista ha espresso profonde criticità dal molti punti di vista (anche procedurali oltre che ambientali).
 
Vi sono anche altri iter in corso di approvazione come gli ampliamenti di Bordighera e Chiavari.
 
Molti di questi, come già il WWF si era espresso nelle sedi di competenza, risultano ambientalmente non compatibili perché in contrasto con le misure di salvaguardia delle coste e degli habitat marini costieri;
 
Il WWF plaude la decisione dell’assessore all'Ambiente della Regione Briano di sospendere di tutti i procedimenti in corso, ma chiede anche di fermare quelli in conclusione di iter progettuale, perché alcuni viziati da procedure discutibili.
Diverse ipotesi progettuali oggi si pongono in contrasto con i principi di tutela e salvaguardia fondanti di questo piano, perché insostenibili e con il rischio di una perdita irreversibile non solo ambientale ma anche economica.

In questo frangente, conclude Piombo, una moratoria più che una riflessione temporanea, sarebbe auspicabile.

WWF Sezione Liguria
 
Il Presidente Sezione Regionale
Marco Piombo
 
 

Com. Stampa WWF