Savona: la Polizia Municipale intensifica i controlli contro i padroni di cani maleducati

Sicuramente sarà capitato anche a voi, di camminare per la strada e di imbattervi accidentalmente in una sorpresa non molto piacevole. Non voglio sottoporvi a qualche strano indovinello, ma più semplicemente parlare delle deiezioni canine o meglio detto in modo spicciolo delle "cacche" dei cani che molto spesso si trovano per la strada. La colpa non è dei cani ma dei loro padroni incivili e per loro ci sono cattive notizie in arrivo. La Polizia Municipale ha infatti deciso di intensificare i controlli contro i padroni di cani maleducati.

Abbiamo sentito Igor Aloi, comandante della Polizia Municipale di Savona per sapere nel dettaglio cosa faranno per prevenire e limitare questa forma di incivilità che colpisce tutta la cittadinanza con cani o senza. “Ci battiamo da anni per prevenire questo fenomeno, ma i risultati non sono sempre all’altezza delle nostre aspettative e non certo per colpa nostra. Anche se all’apparenza questo, in confronto ad altri problemi più gravi, sembra irrilevante assume invece importanza quando a pagarne dal punto di vista economico sono tutti i cittadini. Questa forma di inciviltà oltre a denotare una scarsa educazione civica ha un aricadita economica perchè l’Ata è costretta ad un surplus di attività lavorativa".

"Contro il fenomeno del perpetrarsi delle deiezioni canine intensificheremo i controlli, in particolare nella fascia oraria quando di solito i padroni portano fuori i loro cani a passeggio. - spiega ancora Aloi - Quasi tutti portano con sè il sacchetto, che per altro è obbligatorio, per raccogliere le deiezioni dei loro cani, ma poi al momento di utilizzarlo ci ripensano e preferiscono lasciare i “ricordini” dei loro cani in bella vista sulla strada. Ci auspichiamo che le persone siano più civili possibili al fine di ottenere una città più pulita e più bella. Voglio inoltre ricordare che per i trasgressori sono previste multe che vanno dai 50 a 100 euro.  Le regole ci sono a vanno rispettate altrimenti in futuro potremmo ritrovarci pagare anche una tassa sui cani.