Politica - 14 gennaio 2011, 18:43

Carcare: Intrabormida si schiera in favore dell'abolizione delle Province

L'associazione valbormidese reclama più poteri per i Comuni e meno intermediari con lo stato

L'Associazione valbormidese Intrabormida si schiera a favore dell'abolizione delle Province. Spiega Giovanni Moreno, portavoce del gruppo: "Tra lo Stato e i Comuni ci sono troppi enti amministrativi intermediari, e la Provincia è uno di quelli che dovrebbero essere aboliti, evitando così inutili sprechi di denaro pubblico per il suo mantenimento. Questa proposta sono decenni che circola nell’aria e, secondo la formazione sociale Intrabormida, in una futura riforma che preveda un accentuato federalismo, sarebbe bene attuarla una volta per tutte, andando incontro alle esigenze dei cittadini".

"Con l’abolizione delle Province si permetterebbe di dare più potere ai Comuni, i quali al contempo avrebbero accesso alle risorse delegate dalla Regione, con l’obiettivo di valorizzarsi autonomamente, secondo le proprie esigenze, e di rafforzare il loro ruolo istituzionale, riconoscendo ad essi una maggiore autonomia politica - dice ancora il portavoce - . Dobbiamo renderci conto della realtà: i Comuni vogliono essere i veri protagonisti, per rendere più efficiente il loro sistema amministrativo e migliorare i servizi offerti ai cittadini. I centri comunali sono enti personalizzabili, umanamente e fisicamente più vicini agli elettori rispetto alle Province, anche per quanto riguarda il sistema elettorale di quest‘ultime, spersonalizzante, dato che non prevede l’elezione diretta".

"Il vero problema sorge quando si tratta di rendere maggiormente autonomi i Comuni più piccoli, per i quali non sarebbe facile sopravvivere senza appoggi esterni. Il rimedio è presto trovato, riunendo i Comuni limitrofi più piccoli in comprensori. In Valle Bormida, tramontata la Comunità Montana, andremo incontro alla formazione dell’Unione dei Comuni, la quale manterrà a favore dei cittadini gli stessi servizi del precedente ente, senza slacciare il legame tra i nostri Comuni, riunendo insieme i Sindaci valbormidesi, nostri più vicini rappresentanti". Conclude Giovanni Moreno: "L’associazione Intrabormida è convinta che, con l’abolizione delle Province, la Valle Bormida, riunita sotto l’Unione dei Comuni, non troverà problemi a continuare il proprio lavoro politico e amministrativo".