Attualità - 14 gennaio 2011, 18:00

Savona: Margonara, Verdi soddisfatti del no da parte della Regione

"La Liguria ha già un terzo dei posti barca italiani e non sentiamo di certo la necessità di mettere ulteriore cemento sulla costa" affermano i Verdi

Il no della Regione Liguria ai progetti per i porti turistici ha toccato anche la provincia di Savona con la bocciatura dei progetti di Albenga e di Savona con l’ormai famigerata Margonara. La giunta regionale ligure, ha espresso parere negativo in merito alla nuova soluzione progettuale Porto turistico della Margonara presentata dall’Autorità Portuale di Savona perchè anche questa incompatibile con la tutela e la qualità ambientale del tratto di costa interessato.

Abbiamo sentito il parere di Marco Brescia, (nella foto) ex portavoce dei Verdi e tuttora militante nei Verdi. “La decisione sulla Margonara non può che essere una cosa positiva e non possiamo nascondere la nostra soddisfazione. La Liguria ha già un terzo dei posti barca italiani e non sentiamo di certo la necessità di mettere ulteriore cemento sulla costa. - afferma Marco Brescia - Noi abbiamo sempre ritenuto che il progetto della Margonara fosse un cavallo di Troia, dove i posti barca avessero la solo funzione di giustificare le volumetrie di appartamenti di cemento a terra. Se i posti barca fossero stati veramente necessari si potevano fare benissimo nella zona di Miramare, al posto delle funivie che dovranno andare via. La zona disponibile c’era, perchè accanirsi quindi contro la Margonara, una zona che naturalisticamente e paesaggisticamente ha un grande valore? Vedremo quali future decisioni prenderà ancora la Regione, ma al momento siamo soddisfatti dal giudizio della giunta”.

Al progettista e architetto Gambardella che ha presentato il nuovo progetto per la Margonara il quale ha dichiarato che "in fin dei conti questa decisione non non è stata inserita nella delibera di giunta" e quindi non ha poi così grande valore Brescia risponde “Noi sugli atti amministrativi non ci pronunciamo, aspettiamo che la Regione si muova e vedremo cosa deciderà. Nel frattempo la nostra battaglia continua a sostenere che quello della Margonara era ed è un progetto scellerato. Noi continueremo a dimostrare che i savonesi non vogliono che questo progetto venga avviato e ci batteremo fino alle fine”.      

gemma siri