Un nuovo volto si è aggiunto alla galleria di ritratti enormi dipinti sulla parete dell'ex cava Martinetto di Toirano, con la creazione da parte del pittore ‘acrobatico’ Mario Nebiolo. L'opera ha le sembianze di una specie di indiano nostrano, con lunghi capelli arruffati fin sulle spalle e l’occhio fiero e indagatore. Si tratta di Lino Galan, titolare del colorificio Edilplast di Toirano, da anni generosissimo fornitore di un tipo di colore a base di ossidi naturali e terre, ma pressoché indelebile e giustamente colloso, per compattare le pietre friabili delle cave, dalle quali Nebiolo tira fuori le sue figure, sfruttando le forme della roccia. Il ritratto di Lino, a mezzo busto e alto più di venti metri, da pochi giorni emerge sul margine sud ovest della cava ed è molto ben visibile dal piazzale delle grotte. Malgrado sia stato realizzato in pochi giorni e come di abitudine ‘in solitaria’, a detta dell’autore ha presentato delle difficoltà tecniche in quanto collocato sopra un notevole strapiombo.
Il ritratto farà quasi sicuramente da da scenografia ai prossimi spettacoli teatrali e musicali che l’associazione ‘Cavatori’ (luigi Minetto,Mario Nebiolo,Glauco Rosa) organizzeranno per l'estate nella cava. Da non perdere, per quanto riguarda la stagione invernale, è il lavoro teatrale ‘il primo giorno’, su testi di Mario Nebiolo, che andrà in scena giovedì 27 gennaio alle 21 presso il teatro comunale di Pietra Ligure , a cura dell’associazione ‘Cavatori ‘ e della compagnia stabile’ Timoteoteatro’.