Savona - 04 gennaio 2011, 19:25

Federalismo: la Liguria anello debole del Nord

La nostra regione in ultima posizione per quanto concerne l'Italia Settentrionale

"Ad oggi – ha commentato Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre, presentando i dati di una ricerca sul federalismo fiscale nelle quindici Regioni a statuto ordinario - è la Lombardia la Regione più federalista d’Italia. Con le proprie tasse, i cittadini lombardi coprono il 61,8% delle spese correnti regionali. Seguono il Lazio, con il 54,8% e il Piemonte, con il 51,8%. Appena fuori del podio, troviamo il Veneto, con un tasso di copertura del 49,9%. Va male il Sud: le Regioni meridionali presentano un dato medio di copertura del 25,6%; la maglia nera, infine, spetta alla Basilicata (21,8%)".  

E la Liguria? In classifica è all’ottavo posto, su 15, ma – soprattutto – è in ultima posizione per quanto riguarda le regioni del Nord, alle spalle anche di Lazio, Toscana e Marche. In cifre assolute la Liguria incassa 1.321 milioni di euro in tributi propri ed ha una spesa corrente pari a 3.995 milioni; il grado di copertura è quindi limitato al 33,1%, a fronte di una media nazionale molto più alta (43,7%) e di una media delle Regioni settentrionali attestata al 52,5%.   

A mettere sotto la lente di ingrandimento l’autonomia finanziaria delle quindici Regioni a Statuto Ordinario (Rso), è stato l’Ufficio studi della Cgia di Mestre che, nell’attesa dell’approvazione definitiva della riforma federalistica, ha calcolato l’incidenza percentuale dei tributi regionali sulle spese correnti di queste realtà amministrative.

Fonte: Savona Economica

 

m. pi.