Attualità - 04 gennaio 2011, 19:17

Movimento Difesa del Cittadino denuncia "Aumenti inaccettabili e odiosi soprattutto per i trasporti"

“Le cifre dell’Istat indicano la gravità della crisi delle famiglie, ormai in piena emergenza finanziaria: i servizi più in generale e i trasporti in particolare si stanno rivelando un peso insopportabile sui bilanci sempre più magri dei consumatori”. Così il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) commenta i dati sull'inflazione diffusi oggi dall'Istat.
 
“Ormai la benzina sta superando 1,5 €, spingendo in alto sempre più la fiammata inflazionistica, perché si ripercuote su tutti i costi, dall’alimentare agli elettrodomestici, perché gli autotrasportatori aumentano le tariffe del trasporto. Particolarmente odiosi e inaccettabili sono poi gli aumenti già previsti per il 2011 per le autostrade: + 13,58%; per quelle gestite da Autovie Venete S.p.A; oltre il 12% l’A4 Torino-Milano, con punte del 12,95% per la tratta  Novara Est-Milano e del 12,38% per la tratta Torino-Novara Est; +7,08% per la Brescia-Padova. Odiosi e inaccettabili anche alla luce delle recenti disastrose performances di gestione di fronte all’emergenza neve. Questi aumenti dovrebbero essere rapportati ad investimenti reali, oltre che a livelli di qualità del servizio e all’inflazione generale. Invitiamo – conclude il Movimento Difesa del Cittafino - Mr. Prezzi, sempre che esista ancora, a battere un colpo”.