Attualità - 03 gennaio 2011, 17:50

Asl2 Savonese rassicura "la Scrapie non è trasmissibile all’uomo e non è la malattia della mucca pazza"

La Scrapie è una malattia neurodegenerativa che colpisce pecore e capre. In questi animali l’esito della malattia è sempre letale

"La Scrapie è una malattia neurodegenerativa che colpisce pecore e capre. In questi animali l’esito della malattia è sempre letale. La Scrapie però non è trasmissibile all’uomo, quindi per noi non è pericolosa.- ha spiegato il dott.  Marco Lovesio, direttore S.C. Sanità Animale e Igiene degli Allevamenti -  La malattia, nota da tempo, è stata descritta per la prima volta nel 1732 in Gran Bretagna. Presente in tutto il mondo, fatta eccezione per Australia e Nuova Zelanda, è endemica in Gran Bretagna, Irlanda, Francia e Islanda, ma casi sporadici si verificano in tutta Europa. In Italia focolai di Scrapie sono stati segnalati e confermati ufficialmente in numerose Regioni, tra cui: Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte, Basilicata, Lazio, Abruzzo, Liguria e Marche".

"Il forte interesse suscitato da questa malattia deriva dai trascorsi legati al virus della cosiddetta “mucca pazza”. - prosegue il dott. Lovesio - Tuttavia, come dichiarato dall’Agenzia per la sicurezza alimentare (EFSA), la Scrapie non è trasmissibile all’uomo e non è da confondere con la malattia della mucca pazza. Rimangono comunque invariate, sull’intero territorio provinciale, le misure di controllo della Scrapie nell’ambito delle greggi attraverso un’attività di sorveglianza attiva e passiva: attualmente vengono effettuati test rapidi su tutti gli ovini ed i caprini al di sopra dei 18 mesi di età rinvenuti morti in allevamento e su un campione significativo, definito dal Piano regionale, di ovini e caprini al di sopra dei 18 mesi di età regolarmente macellati".