“Il Comune, come ogni Natale, illuminerà tre luoghi simbolici come l’ingresso del paese e i due grandi abeti, uno nella parte finale di via Cesio e l’altro nel pieno centro, in piazza Vittorio Veneto, proprio di fianco al teatrino Bertolotti”. E' questa la risposta del sindaco di Altare Flavio Genta, a seguito della polemica degli scorsi giorni, in cui alcuni cittadini si erano detti preoccupati per lo scarso "spirito natalizio" che si respirerebbe nel passe dei vetrai.
“Per quanto riguarda gli addobbi e le luminarie del resto del paese - dice ancora il sindaco Genta -, ogni anno ad interessarsene sono l’associazione commercianti e la Pro Loco, ma da parte mia posso solo dire che è necessario tenere conto anche dell’annata particolarmente difficile per il commercio locale. Non si può richiedere un grosso sforzo, anche se mi risulta che ci sia in serbo una sorpresa per tutti i cittadini”. Insomma, anche Altare avrà i suoi addobbi, nonostante il periodo di crisi e le scarse possibilità per allestire luminarie in grande stile.