Lella Trotta, segretario confederale Uil di Genova e Liguria commenta la prossima manovra di Bilancio della giunta guidata da Claudio Burlando.
“Alla luce del prossimo Bilancio della Regione, ciò che la Uil di Genova e della Liguria avrebbe voluto vedere il più coraggioso di tutti i tagli: quello agli sprechi. La discussione di oggi affrontata dalla Uil avrebbe voluto che la Regione intraprendesse la più coraggiosa di tutte le scelte: liberare le risorse necessarie per gli investimenti. E precisamente: vedere una razionalizzazione di Filse. La megastruttura finanziaria della Regione è ingolfata di funzioni e di cui vorremmo capire meglio i costi; l'eliminazione delle agenzie regionali facendo rientrare le attività come il Centro ricerca e innovazione. Abbiamo invece assistito alla nascita di quella sanitaria; affrontare il discorso Datasiel, facendo rientrare tutte le attività svolte dalla Regione nelle funzioni e nel ruolo del personale; capire perché si vende il patrimonio della sanità, quello strategico, per poi prendere in affitto locali con costi che in 3- 4 anni andranno a superare l'introito delle vendite”.