Ultimo atto formale verso l’approvazione del progetto di ampliamento del parco eolico in località Madonna della Neve

Ultimo atto formale verso l’approvazione del progetto di ampliamento del parco eolico in località Madonna della Neve, sul territorio dei Comuni di Bormida e Rialto. La conferenza dei servizi convocata dalla Provincia in sede deliberante si riunirà venerdì 17 dicembre a Palazzo Nervi per dare il via libera ad un’iniziativa che era stata annunciata dal presidente della Regione Claudio Burlando e dagli amministratori locali già nel febbraio scorso, quando era stato inaugurato, sotto una tormenta di neve, il primo nucleo impiantistico, costituito da due torri eoliche da 80 kilowatt. Già nel mese di maggio la commissione regionale VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) aveva autorizzato l’installazione di altri due aerogeneratori di identica potenza per raddoppiare la capacità produttiva del parco eolico dell’entroterra finalese. L’iniziativa è della società Ligure Eolica Srl con sede in via XX Settembre a Genova.

Prosegue con questa iniziativa la rapida diffusione del numero di torri eoliche lungo i crinali alpini e appenninici della regione. Attualmente sono in funzione 26 aerogeneratori di cui ben 24 concentrati in provincia di Savona, per una potenza complessiva che si aggira intorno ai 20 megawatt. Nulla o quasi rispetto agli oltre mille megawatt installati in Puglia e Sicilia ed agli 800 della Campania. Tuttavia la Liguria è la regione del Nord dove l’energia eolica è più sviluppata, seguita dall’Emilia con 16 Mw e il Piemonte con 12 Mw. L’obiettivo, ha ricordato il presidente della Regione Burlando, è di giungere ad avere 100 pale, “creando un nuovo modo di intendere l’energia nella nostra regione, che comunque non passerà solo per il vento ma anche per il fotovoltaico”.