Attualità - 07 dicembre 2010, 11:43

Varazze: il Comune invia alla Regione le sue osservazioni sul "Piano Casa"

Il Comune di Varazze, su iniziativa dell’Assessore all’Urbanistica del Comune, Gerolamo Carletto, ha presentato alla Regione Liguria articolate osservazioni, con richiesta di incontro, su problematiche applicative della Legge Regionale del "Piano Casa"

Il Comune di Varazze, su iniziativa dell’Assessore all’Urbanistica del Comune, Gerolamo Carletto, ha presentato alla Regione Liguria articolate osservazioni, con richiesta di incontro, su problematiche applicative della Legge Regionale del "Piano Casa", riguardante “Misure urgenti per il rilancio dell’attività edilizia e per la riqualificazione del patrimonio urbanistico-edilizio”, le quali si propongono l’ambizione di promuovere una applicazione delle disposizioni premiali più estensiva e più coerente con lo “spirito” della legge, volta a contrastare il periodo di congiuntura economica negativo mediante il riavvio dell’attività edilizia.

"Merita menzione, anzitutto - spiega l'assessore -, il concetto di volumetria esistente, ancorato, ai sensi del Piano Casa, al dato formale dell’ultimazione lavori (entro il 30 giugno 2009) e che, invece, potrebbe da esso essere affrancato attraverso una proposta emendativa capace di estendere – similmente a quanto previsto dalla L.R. 6 agosto 2001, n. 24 in materia di sottotetti – l’applicabilità dei benefici previsti dal Piano Casa anche nei confronti delle opere in corso di realizzazione sulla base dei titoli edilizi rilasciati prima della sua entrata in vigore".

"Similmente, si è inteso richiamare l’attenzione dei vertici politici ed amministrativi della Regione sulla possibilità di estendere l’applicabilità dei benefici di cui al Piano Casa anche agli edifici condonati (od almeno parzialmente condonati), in quanto unità immobiliari sanate e, dunque, a tutti gli effetti, legittime" conclude Carletto.