"Per noi Genova e la Liguria sono molto importanti, con una realta' territoriale che si e' allargata dopo l'acquisizione di Antonveneta. I nostri impieghi, che hanno un valore di circa 1 mld euro sono in crescita, non solo diretti verso le grandi aziende, ma anche alle le medie e piccole, dove la banca ha un coinvolgimento maggiore".
Lo ha affermato ai microfoni di Class Cnbc, Antonio Vigni, direttore generale di Banca Mps, aggiungendo che "sulle infrastrutture l'attenzione della banca c'e' stata. Abbiamo fatto interventi sul sistema portuale in Liguria. Interventi sono diretti anche al sistema autostradale che come il sistema ferroviario rappresentano i punti centrali del collegamento fra questa regione e quella dove la nostra banca storicamente e' piu' presente che e' la Toscana. L'attenzione verso le infrastrutture e' importante: il futuro dello sviluppo e' legato agli investimenti in questi comparti. L'abbiamo registrato in tutto il paese, ovunque abbiamo trovato il tema infrastrutturale".
Il dg della banca senese, ha poi affermato che "non possiamo dimenticare molti accordi che abbiamo fatto per altri settori, come quello navale, quello delle energie alternative e dell'ambiente. Noi abbiamo fatto 350 mln euro di investimenti nel campo delle energie alternative in Liguria e non dobbiamo dimenticare, inoltre, il comparto agro-industriale. Credo che ci siano i presupposti perche' la banca possa far bene e sostenere lo sviluppo anche in una ripresa che non e' dinamicissima