Sarà dedicata all’ex sindaco Claudio Bracco, prematuramente scomparso nell’agosto scorso, la ventinovesima edizione del Presepe Vivente di Roccavignale, tradizionale rappresentazione natalizia organizzata dalla Pro Loco, in programma nelle serate del 22, 23 e 24 dicembre.
L’ex primo cittadino verrà ricordato con una proiezione di immagini molto particolari, focalizzate sui piccoli dettagli che danno il senso della vita quotidiana del paese: le mani che giocano a carte, le castagne, e poi il Castello, il “regalo” più grande che Bracco ha lasciato al suo paese, un gioiello dimenticato restituito alla comunità. Le immagini saranno accompagnate da un testo curato da Giampietro Rubino, che insieme a Bracco e a Giambattista Olivieri, fondò il Presepe Vivente nel 1981.
Agli “angeli di ieri e di oggi” è invece dedicato il concorso che accompagna tradizionalmente il Presepe, con l’intento di coinvolgere gli alunni delle scuole medie. Hanno aderito l’Istituto Comprensivo di Millesimo, quello di Cairo Montenotte e la scuola Guidobono di Savona. I ragazzi potranno partecipare con scritti in prosa o in versi. I vincitori si aggiudicheranno un buono-cancelleria di valore variabile, spendibile presso le cartolerie Libridea e Tania di Millesimo e Botta di Carcare: i primi 3 alunni classificati, vinceranno un buono da 50 euro per loro e uno, sempre da 50 euro, per la loro classe; gli alunni classificati dal 4° al 9° vinceranno un buono da 25 euro.
Dal punto di vista organizzativo, le novità sono sostanzialmente due. La prima riguarda le locande, per le quali è stata individuata una sistemazione al coperto, anche grazie ad alcuni proprietari che hanno concesso l’uso dei loro locali: cibi e bevande verranno perciò serviti sotto i portici o all’interno di garage e cantine, con spazio anche per posti a sedere. Una soluzione che, oltre a migliorare l’accoglienza, permetterà di far svolgere il Presepe anche in caso di maltempo. La seconda novità riguarda il bus navetta che collegherà Millesimo con località Strada dove si svolge il Presepe, in modo da risolvere il problema della cronica carenza di parcheggi ed eliminare gli ingorghi alla fine della manifestazione.