Attualità - 26 novembre 2010, 15:01

Albissola: Margonara, Vicenzi "prima se ne parlerà in consiglio comunale e poi in una assemblea pubblica"

In Regione si è appena concluso il vertice sul futuro del porticciolo della Margonara

In Regione si è tenuto il vertice sul futuro del porticciolo della Margonara. A discutere del progetto insime al presidente Claudio Burlando i due sindaci di Savona Federico Berruti e di Albissola Nico Vicenzi (nella foto). Burlando ha lasciato la seduta chiedendo ai sindaci di rivedersi ancora per fare il punto della situazione. C'è da rivedere tutta una nuova distribuzione dei volumi che non sono più concentrati nell’altissima torre-grattacielo di Fuksas ma distribuiti in modo uniforme tra la costa e la banchina, sempre però con altezze contenute (massimo due piani) e garantendo la vista del mare dall’Aurelia. Berruti spera di ritardare il più possibile la discussione in consiglio del piano, almeno fino alle prossime elezioni.  Vicenzi invece ha espresso un’altra opinione.

“Noi abbiamo fatto un giro d’orizzonti su quella che è la situazione oggi,  non è che ci siano stati dei miglioramenti rispetto alle criticità evidenziate in precedenza. – ha spiegato il sindaco Vicenzi -  Quello presentato a suo tempo a fine estate io l’ho definito una brochure, non sicuramente un progetto,  potremmo definirlo con magnanimità uno studio di fattibilità dove però molti problemi non sono stati affrontati come  il meteo marino e tutta una serie di aspetti legati anche all’ambiente. Per quanto riguarda il discorso dell’edificabilità o meno per quanto ci riguarda prendiamo atto che Savona ha una delibera che nega la possibilità di realizzare dell’edificabilità civile, noi siamo ancorati alla nostra vecchia delibera della primavera 2009, dove si evidenziava l’obbligo da parte dell’amministrazione di riportare in consiglio comunale un nuovo progetto preliminare portandolo ad un pubblico dibattito escludendo invece un eventuale referendum. Quando avremo elementi certi ne discuteremo, la Regione ha la sua parte e dovrà fare le sue valutazioni, fatto questo prenderemo atto su come riapprocciare, ridimensionare o modificare il problema. Io credo che la cosa non sia risolvibile nel giro di un mese o due ma nel frattempo la cosa che cercheremo di fare sarà quella di avere rapporti bilatreali Savona-Albissola o Albissola-autorità portuale per poter concertare un comportamento che possa portarci al momento della presentazione di un progetto ad una azione comune, che possa eventualmente definire questa questione”.

gemma siri