Politica - 25 novembre 2010, 12:16

Savona: Rifondazione Comunista promuove il "Partito sociale"

Al via i Gap, i Gruppi di Acquisto Popolare (GAP) inseriti nel cosiddetto 'Partito Sociale' promosso da Rifondazione Comunista

"Le famiglie italiane risparmiano sui generi alimentari mentre i nostri coltivatori abbandonano le campagne. I prezzi dei generi alimentari crescono, ma nonostante questo le piccole aziende agricole chiudono. Il mercato globale, le politiche comunitarie, la grande distribuzione che impone prezzi intollerabili ed ingiusti sono i responsabili principali delle speculazioni e della crisi.

Per fare un esempio comprensibile, i primi di ottobre una delle più importanti associazioni di tutela dei consumatori denunciava che in Italia vige sul pane un ricarico "dal campo alla tavola" del 1127%, con il grano quotato 0,22 euro al Kg e il pane venduto mediamente a 2,70 euro al Kg", dicono Marco Ravera, Segretario provinciale Rifondazione Comunista e Gianmaria Pace - Responsabile Partito Sociale.

Per dare una risposta partono anche a Savona i Gruppi di Acquisto Popolare (GAP) inseriti nel cosiddetto "Partito Sociale" promosso da Rifondazione Comunista. Associandosi come consumatori, infatti, si è riusciti sensibilmente a ridurre il prezzo del pane arrivando al prezzo di un euro al kg e ad averlo di ottima qualità. Questo obbiettivo si è raggiunto sostanzialmente perché il gruppo di acquisto contratta il prezzo direttamente dal produttore saltando ogni tipo d'intermediazione.

L'appuntamento è fissato per sabato dalle ore 10.00 alle ore 12 presso la sede in via Torino 158r angolo via Ceva. Chiunque potrà ogni settimana acquistare questo genere di prima necessità a prezzo politico.

"Se siamo riusciti noi ad avere un prezzo equo per dare una risposta concreta alle classi popolari perché i nostri governanti non ci riescono?

Il "Partito Sociale" si articolerà in diversi servizi ai cittadini. Oltre ai GAP sarà da subito attivo uno sportello per consulenze legali gratuite. Non meno importante il "Doposcuola popolare" reso possibile grazie alla disponibilità di sette insegnanti a titolo gratuito. Già oggi possiamo garantire: ELEMENTARI italiano, storia, inglese, francese, matematica, geografia; MEDIE INFERIORI italiano, storia, inglese, francese, matematica, biologia, geografia; MEDIE SUPERIORI italiano, storia, filosofia, scienze sociali, inglese, francese, matematica, biologia, latino (biennio classico). Il "Doposcuola popolare" è una iniziativa di sostegno per gli studenti e le famiglie. Per rilanciare l'idea di una scuola pubblica, aperta, popolare e inclusiva. Queste le nostre prime proposte "anticrisi". Per ottenere i servizi, o per aderire all'iniziativa, basta chiamare il 3335259029 oppure inviare una mail a partitosocialesv@gmail.com", concludono Ravera e Pace.