Attualità - 25 novembre 2010, 18:31

Pendolari: "No ad aumenti indiscriminati"

"Salvaguardare la Carta Tutto Treno" spiega Carlo Palmieri, presidente comitato pendolari liguri. "Pronti allo sciopero del biglietto per il 3 dicembre"

“Abbiamo appreso che la Regione Liguria si è fatta carico di una parte degli oneri del trasporto derivanti dai tagli della finanziaria portando a 23 milioni di euro il deficit sul quale intervenire. Siamo pendolari arrabbiati ma responsabili e capiamo il gravissimo momento attuale per questo chiederemo nell'incontro di domani all'assessore Vesco (nella foto nelle vesti di viaggiatore) che garantisca i seguenti punti irrinunciabili: il mantenimento senza alcun aumento della carta tutto treno indispensabile strumento per accedere agli Intercity una politica tariffaria che contenga il più possibile gli aumenti per gli abbonamenti (non oltre il 20%) la sterilizzazione di ogni altro aumento, a condizioni invariate, per tutta la durata del contratto di servizio fino al 2014”. A parlare è Carlo Palmieri, presidente comitato pendolari Liguri.

“Nel caso in cui venisse a meno anche solo uno dei tre punti sopra elencati, comunichiamo lo stato di agitazione dei pendolari, e non escludiamo manifestazioni di piazza e sciopero del biglietto già in programma per il 3 dicembre. Siamo pronti al sacrificio, ma vogliamo non essere i soli a pagare, pretendiamo una maggiore efficienza da parte di Trenitalia e un’apertura economica da parte loro”, ha aggiunto Palmieri.      

m. pi.