Cambiano gli assetti gestionali all’interno della R.P. “Maria Siccardi” di Spotorno. Dopo sessanta anni dalla sua istituzione l’organizzazione della Casa di Riposo viene innovata completamente: è stata infatti bandita, a cura dell’attuale Consiglio di Amministrazione dell’Asp “Siccardi-Berninzoni”, una gara a livello europeo, per individuare un gestore che per l’esperienza nella conduzione di Residenze Protette, per le capacità organizzative dimostrate, per l’accertata solidità finanziaria, sia in grado di farsi carico, a partire dal marzo 2011 e per un periodo di tre anni (prorogabile per altri tre), della gestione di tutti i servizi della Residenza Protetta – sessantatre posti – riconoscendo, nel contempo alla proprietà, un canone annuo di affitto (canone base, € 130.000, determinato da un esperto di gestione aziendale). Il bando di gara prevede una serie di clausole ed obblighi cui il vincitore dovrà sottostare. Tra le più significative:
- le rette continueranno ad essere mantenute negli attuali livelli, salvo gli aumenti annuali di legge che, per i residenti a Spotorno all’atto dell’ingresso nella Residenza protetta, si applicheranno solo per il 50%
- gli organi dell’Asp “Siccardi-Berninzoni” (Presidente, Consiglieri, Direttore) avranno il diritto di intervenire nella gestione per controllare eventuali carenze nei menu, sul trattamento degli ospiti, nella funzionalità dei diversi servizi, ecc;
- in caso di accertate, gravi manchevolezze, il contratto può essere rescisso con effetto immediato;
- le suore ed il personale di ruolo avranno garantito il loro posto, le loro funzioni e i loro diritti.
La commissione che prenderà in esame le istanze delle imprese partecipanti e composta dal Direttore dell’Asp, da un esperto di amministrazione pubblica e da un esperto del comparto dell’assistenza agli anziani opererà in aderenza a quanto stabilito dal Bando di Gara nel quale si sottolinea che la componente economica (canone base) debba incidere per il 30% per il coagulo valutativo assumendo invece un preponderante rilievo per la valutazione conclusiva la dimostrabile e specifica esperienza gestionale delle ditte partecipanti, l’onorabilità e la loro comprovata solidità finanziaria – è stata richiesta una “cauzione definitiva di 200.000 euro prestata con una fideiussione”– la presentazione di ipotesi progettuali per il miglioramento dei servizi nel loro complesso e altri significativi richiami meritevoli di attenzione.
I parenti degli ospiti, gli amministratori pubblici, i cittadini di Spotorno che anche per l’appartenenza alle Associazioni di riferimento sono particolarmente sensibili alle attività sociali e ed alle problematiche della terza età, sono invitati a partecipare alla Assemblea Pubblica, venerdì alle 21, sala conferenze dell’Opera Pia, nel corso della quale saranno illustrate nel dettaglio tutte le clausole del capitolato di gara ed evasi i possibili quesiti degli intervenuti all’Assemblea.