Attualità - 08 novembre 2010, 18:09

Cairo: Ferrania, respinta l'ipotesi della mobilità per 225 operai

In forse lo sciopero di giovedì prossimo che potrebbe slittare al 17 novembre in contemporanea al tavolo tecnico convocato a Roma. Intanto enti locali e sindacati chiedono all'azienda di rispettare l'accordo di programma sul fotovoltaico

Respinta l'ipotesi di ricorrere alla mobilità per 225 lavoratori della Ferrania, ma anche un possibile rinvio dello sciopero dai sindacati, dalla Rsu e dipendenti inizialmente fissato per giovedi' prossimo e che ora potrebbe slittare al 17 novembre quando si terra' il tavolo tecnico a Roma. Sono i risultati condivisi raggiunti nel corso dell'assemblea che si è svolta questa pomeriggio al bocciodromo di Cairo Montenotte che ha visto la partecipazione di oltre 100 lavoratori, quindi dell'assessore regionale Renzo Guccinelli, del parlamentare del Pd Massimo Zunino, di diversi sindaci della Valbormida, dei sindacati e del presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza.

Tutti insieme hanno ribadito la necessità di procedere all'accordo di programma del 2009 sul fotovoltaico e di respingere con forza qualsiasi decisione dell'azienda che possa interessare l'organico dello stabilimento. Vaccarezza nel suo intervento ha anche sottolineato che "se l'azienda non è in grado di portare a termine un percorso chiaro e condiviso come quello sul fotovoltaico e' bene allora si faccia da parte affinchè il territorio possa entrare in azione e risolvere il caso Ferrania". Vaccarezza ha anche proposto di far scendere tutti i sindaci della vallata in piazza con la fascia tricolore.