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Sport | 29 ottobre 2010, 17:31

Mondiale acquascooter in Cina, per la Boggi il quinto posto

Davanti a 60 mila spettatori, correndo con la sua FZ1 superstock, l'albissolese è stata preceduta dalla spagnola Gutierrez, "planando" sulle acque del River Li Jang

Mondiale acquascooter in Cina, per la Boggi il quinto posto

L’albissolese Paola Boggi ha terminato la terza e ultima tappa del Campionato mondiale Uim class pro a Liuzhou in Cina di acquabike dove i migliori atleti professionisti europei hanno gareggiato sotto gli occhi di 60 mila spettatori sui palchi del nuovo e grande centro mondiale di sport acquatici e in diretta sui canali televisivi cinesi con otto milioni di cinesi interessati al grande evento. Le gare si sono svolte in notturna nella prima serata, dove lo slalom ha movimentato l’affascinante centro della cittadina di Liuzhou, con i suoi 12 milioni di abitanti sulle acque del River Li Jang, grande fiume cinese.

Per l’atleta di Albissola ottima partenza nella manche unica del Gran Prix of China che dopo aver ottenuto un quarto posto nella pole position, si è dovuta accontentare di un quinto nella conclusione finale del Mondiale che l'anno scorso l'ha vista sul podio con un iridato terzo posto nella classifica mondiale dell’Unione internazionale motonautica alla quale appartengono.

“E’ sempre molto emozionante rappresentare l'Italia all'estero e far parte della squadra nazionale oltre naturalmente ad essere presenti in posti molto belli come la Cina.  La spagnola Gutierrez che ho preceduto nei risultati della pole position, me la sono trovata davanti nell'ultima gara dove avrei potuto ottenere almeno il terzo posto dell'anno precedente che ha invece conquistato lei – spiega Paola Boggi -  .  La mia in ogni modo è una ‘moto stock’ , e il prossimo anno avrò i cavalli giusti per lasciarmele definitivamente dietro”. Per l'anno a venire la Boggi, presidente della “SportArtAlbisola”, Associazione sportiva motonautica dedicata alla preparazione e al sostegno dei piloti professionisti agonistici che corrono o vogliono cominciare a correre nei circuiti legittimati ovviamente dalla Fim e quindi dall’Uim, ha già in mente un programma 2011 con una moto FZ1 superstock con la quale affronterà il circuito mondiale, mentre l'altra stock, di rientro dalla Cina, riprenderà il campionato italiano, soprattutto per allenamento.

m. pi.

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