“Grazie, partigiano!” è il titolo della manifestazione, organizzata dall’associazione Fischia il vento”, che sabato prossimo, alle ore 16.30, in San Carlo, consegnerà un attestato di riconoscenza alla cinquantina di partecipanti alla resistenza nel comprensorio albenganese. Si tratta di ottuagenari, in quanto erano perlomeno sedicenni nel 1945 (dovevano cioè essere nati prima del 1929). Il lavoro per individuare i partigiani ancora in vita è stato lungo e laborioso, anche perché non esiste un unico organismo che abbia catalogato tutti i partecipanti alla Guerra di liberazione. Per raccogliere i nominativi, nei venti comuni del comprensorio ingauno (da Ceriale ad Andora ed entroterra), si sono interpellati i sindaci e le “memorie storiche” locali. Un contributo essenziale in questa opera di ricerca è stato svolto dalla due organizzazioni dei partigiani, l’Anpi (articolata nella sue sezioni di Albenga, Leca d’Albenga, Andora, Alassio e Ceriale) e la Fvl. Il presidente i Fischia il vento spiega: “L’iniziativa, che ha avuto un primo momento nella nostra Festa del 2 giugno scorso a Marmoreo, all’ombra della bianca stele donataci da Rainer Kriester, intende esprimere tutta la nostra riconoscenza verso coloro che militarono, in quei mesi di ferro e di fuoco, dalla parte giusta, dalla parte della democrazia, della liberta, contro la dittatura e la violenza. Sono persone che hanno saputo affermare quei valori su cui è stata poi scritta la Costituzione, barriera invalicabile anche da parte di coloro che hanno eletto l’affarismo e i soldi a bene supremo.” Michero ha concluso: “Di ‘Fischia il vento’ possono far parte tutti coloro che, pur di estrazione politica diversa, si riconoscono nella Resistenza quale momento fondante della Repubblica italiana, edificata sul lavoro”. “Fischia” ringrazia, oltre all’Anpi e alla Fvl, il Comune di Albenga che ha concesso gratuitamente l’uso della sala San Carlo ed i Fieui di caruggi che al termine della cerimonia offriranno nella vicina “Cantina di Dino” un aperitivo. Sarà presente, quale socio fondatore e sostenitore di Fischia il vento, Antonio Ricci, padre di “Striscia la notizia”, che ha dato la possibilità di far conoscere a milioni di italiani le iniziative di Fischia il vento. All’inizio dell’incontro il soprano Anna Maria Ottazzi (accompagnata dal pianista Leonardo Ferretti) interpreterà “Fratelli d’Italia”, l’inno nazionale di Mameli.