La spiaggia di Varazze è stata danneggiata dall’alluvione. Detriti, fanghiglia, rami, arbusti e tronchi sono arrivati su tutto il litorale, soprattutto nei pressi della foce del torrente Teiro. Una parte è finita direttamente in mare disperdendosi, mentre per i cumuli legnosi, il Comune si è messo in contatto con l’ufficio della Capitaneria di Porto diretto da Roberto Ferrari ed a breve sarà emanata un’ordinanza in deroga che permetterà di bruciare il legname sul posto, attività normalmente vietata.
Da parte municipale, sarà prima necessario un lungo lavoro di separazione tra detriti, fanghiglia e legno trascinati sulla battigia dalla furia delle acque piovane di lunedì scorso. «In effetti anche le spiagge del comprensorio - spiega il sindaco Giovanni Delfino - hanno, seppur indirettamente, subito danni, trovandosi ricoperte di ogni tipo di materiale, in certi casi anche fortemente inquinante come gomme di auto, bombole a gas, parti di arredamenti fuoriusciti dai negozi e tanti altri oggetti che devono essere prima monitorati, quindi rimossi con prudenza e depositati nelle apposite discariche. Una volta che sull’arenile sarà rimasta solo legna, questa sarà accatastata e bruciata grazie alla deroga concessa dalla Capitaneria di Porto».