Varazze: maltempo, Vaccarezza "Danni per oltre 30 milioni di euro"

Questa mattina il capo della protezione civile Guido Bertolaso si trovava a Varazze per una prima valutazione dei danni prodotti dall’alluvione di lunedì. Ad accompagnarlo nei sopralluoghi tecnici c'erano il sindaco Giovanni Delfino, il presidente della Provincia Angelo Vaccarezza, funzionari della Prefettura e della Regione. Al termine del suo sopralluogo, Vaccarezza ha dichiarato: “Con il sopralluogo di stamattina Bertolaso ha avuto modo di valutare i danni e la risposta prodotta dalla protezione civile, dai pompieri, dalle pubbliche assistenze e da quanti si sono adoperati per alleviare le difficoltà prodotte dal maltempo. Il capo della protezione civile ha giudicato molto positivamente l’operato dei soccorritori, rilevando come tutto abbia funzionato bene, soprattutto in considerazione della straordinarietà e dell’imprevedibilità dell’evento alluvionale. In meno di 2 ore, infatti, su Varazze è caduto il 25% della pioggia che abitualmente cade in un anno. Si è trattato veramente di un evento imprevedibile e senza precedenti. E’ stato anche grazie alla rapidità dei soccorritori notate se non ci sono stati morti. Se un evento del genere fosse accaduto altrove, probabilmente ci sarebbero state molte vittime. In occasione dell’incontro di oggi – continua Vaccarezza – abbiamo consegnato a Bertolaso una relazione di due pagine. In essa abbiamo elencato tutto ciò che riusciremo a rimettere in funzione autonomamente e un elenco degli interventi per i quali chiederemo l’aiuto della protezione civile. Venerdì Bertolaso chiederà lo stato di calamità. Secondo una prima stima, i danni ammontano a 30 milioni di euro, ma la cifra è destinata a salire. La Regione ha già stanziato 2 milioni e 600 mila euro di fondi a rotazione per le imprese. Noi puntiamo ad ottenere anche la sospensione dell’IRPEF per il Comune di Varazze e la sospensione del patto di stabilità per la provincia”.

Nel frattempo tutti gli enti e le istituzioni savonesi si sono attivate per correre in aiuto delle vittime dell’alluvione. Osserva Vaccarezza: “A dispetto delle apparenze, i liguri sono un popolo generoso. Ancora oggi la protezione civile e la CRI erano impegnate nel sostenere quanti hanno perso la propria casa. Quello che mi ha più colpito – conclude il presidente della Provincia – è la dignità delle persone. Nessuno si è lasciato andare ad alcuna scena di panico o di disperazione, ma tutti si sono rimboccati le maniche per cominciare a ricostruire quello che hanno perso. Spero di non assistere più a eventi del genere, ma cose del genere sono esemplari e edificanti”.