Savona - 22 settembre 2010, 12:45

Savona: i genitori protestano per la situazione "asili nido"

Il fatto che i servizi degli asili nido prima di entrare a regime ci mettano due mesi provocano solo un problema all’interno del nucleo famigliare" dicono i genitori

Savona: i genitori protestano per la situazione "asili nido"

 

Riceviamo e pubblichiamo una e-mail di protesta di un gruppo di genitori savonesi, in merito alla situazione degli asili nido:

"La presente è una segnalazione che vogliamo fare per attirare l’attenzione sull’argomento Asili Nido comunali di Savona. Più precisamente ci si vuole focalizzare sul fatto che, gli Asili Nido, per i già frequentanti, iniziano solo il 20 settembre con orario dalle 7,15 alle 15,30, e che forse solo a partire dal 20 ottobre danno la possibilità di usufruire del  servizio di post-nido fino alle ore 17.  Partiamo dal presupposto che in linea generale, chi manda i bambini all’asilo Nido per un periodo così lungo durante la giornata, lo fa per esigenze lavorative e organizzative in questo del tutto ostacolate dal fatto che le date ufficiali non sono ancora state comunicate da nessun ente preposto. Il fatto, che i servizi degli asili nido prima di entrare a regime ci mettano due mesi  provocano solo un problema all’interno del nucleo famigliare, che non si può permettere né avere aiuti in famiglia né da parte di una babysitter. 

Consideriamo inoltre che la retta massima che si paga per il servizio, se così si vuol definire, non si scosta di molto rispetto ad una retta che si pagherebbe in un asilo privato ove i servizi contemplano altri orari e osservano altri calendari. Per finire, non dimentichiamoci che non mancano poi i corsi di aggiornamento durante i quali i nostri figli non possono usufruire dell’asilo in quanto tutte le educatrici sono impegnate, nello stesso momento in altra attività. Siamo delle mamme e dei papà che lavorano, che purtroppo hanno degli orari fissi da osservare (essendo dipendenti), chiediamo che i servizi dell’asilo nido inizino subito a regime per fare in modo che in ogni famiglia ci sia la possibilità di poter svolgere la propria attività lavorativa in maniera più tranquilla possibile senza avere la preoccupazione di dove mettere i propri figli, gli affetti più cari e più importanti che abbiamo.

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