Maximilian Nisi dirigerà i ragazzi de La Compagnia del Barone Rampante di
Borgio Verezzi in una originale messa in scena de "Il Sogno di una Notte di Mezza Estate" di Shakespeare. Giovane e noto attore di cinema, di teatro, di televisione, regista, diplomatosi alla Scuola del Teatro d’Europa diretta da Giorgio Strehler e specializzatosi poi al Teatro di Roma, diretto da Luca Ronconi. Alle spalle studi con Marcel Marceau, Carolyn Carlson e Micha Van Hoecke.Diretto in campo teatrale è diretto, tra gli altri, da Strehler, Ronconi, Savary, Sequi, Scaparro, Terzopoulos, Calenda, Zanussi, Bernardi, Mauri, Lavia, Menegatti, Tchkeidze, Pagliaro, Lamanna, Znaniecki, Marinuzzi, Ricordi, Sepe. Vincitore di prestigiosi premi ( “Lauro Olimpico” dall’Accademia Olimpica di Vicenza e il premio “Lorenzo il Magnifico” dall’Accademia Internazionale Medicea di Firenze). Diretto infene in campo cine-televisivo tra gli altri, da Magni, Negrin, Brandauer, Bibliowicz, Maselli, Spano, De Sisti, Argento, Greco, De Luigi, Zaccaro, Chiesa, Ponzi, Molteni, Migliardi, Sciacca, Riva, Pingitore. Scrive il regista Nisi a proposito della messa in scena : " Il Sogno di una notte di mezza estate è certamente uno dei capolavori di Shakespeare, dove l´intreccio di quattro storie che viaggiano tra reale e fantastico, dà vita aduno degli impianti più metateatrali della storia del teatro. Il palcoscenico diventa il luogo dove tutto può esistere e dove i desideri possono abitare fuori dalla stretta maglia di una realtà oppressiva e malata. Nella nostra messa in scena i personaggi sono pazienti di una clinica psichiatrica che soltanto di notte, in un salto onirico, abbandonano gli affanni e le costrizioni sociali per consistere liberi in un gioco che stimola fantasia e desiderio. Ed ecco che nel buio di un bosco, inquinato dai rifiuti lasciati dagli uomini, nascono i fiori dei sogni, sommersi dalla discarica di pezzi di vita abbandonati e dismessi. "Dal letame nascono i fiori",diceva De Andrè, dal nostro palcoscenico rinasceranno "i sogni della cui materia noi siamo fatti".La
messa in scena, che prevede una scenografia realizzata con oggetti vecchi, rotti e scartati, si articola nel dialogo continuo tra un piano reale (quello dei malati) e uno immaginario (quello delle creature fantastiche del bosco), piani che arriveranno a fondersi in un finale che vedrà come unica possibilità di salvezza la magia del sogno.
Gli allievi si cimenteranno nella rappresentazione del loro sogno, personale e collettivo: la professione dell´ attore, su un palcoscenico: l'unico luogo in cui si può rendere "visibile l´invisibile". Da giovedì 23 settembre a domenica 31 ottobre 2010, presso la Compagnia del Barone Rampante Ass. Cult. Onlus di Borgio Verezzi prenderà il via lo straordinario progetto teatrale che coinvolgerà circa quaranta persone (la maggioranza ragazzi, ma anche adulti e bambini) e tante discipline (teatro,danza, musica, scenografia). In particolare, INVENTARE IL SOGNO ( questo è il nome del laboratorio teatrale) diretto da Maximilian Nisi, e LA MATERIA DEI
SOGNI (stage di scenografia) diretto dallo scenografo Gabriele Resmini ( Teatro
baretti- To, Opèrà National di Montpellier) si fonderanno tra loro per realizzare un'originalissima messa in scena del "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare. Una trentina di ragazzi, dai 10 ai 25 anni , attori non professionisti, calcheranno le scene il 31 ottobre ( non a caso, giorno dedicato alla festa del Teatro) "inventando il sogno". Una decina di corsisti, tra adulti e ragazzi realizzerà la scenografia, dando "materia" al sogno. L'insegnante di danza Anna Fenoglio curerà le coreografie, il maestro Fernando Vincenzi le musiche. Il laboratorio teatrale accoglie ragazzi di età compresa fra i 10 e i 25 anni, quello di scenografia non ha un limite di età. Le iscrizioni per il laboratorio di SCENOGRAFIA ( il cui costo è 90 euro) sono ancora aperte fino ad esaurimento posti.