E’ già polemica dopo che ieri mattina il piazzale dell’ex rilevato ferroviario di Albisola Capo, dopo anni di anonimato, è stato dedicato ufficialmente al Maestro del Futurismo Filippo Tommaso Marinetti. Lo spiazzo di trova tra i Bagni Sorriso e i Golden Beach, fino a lambire il ponte sul torrente Sansobbia.
“In quest’occasione sono state inaugurate due opere d'arte acquistate dal Comune. La prima è dell'artista belga Serge Van De Put, la seconda è stata commissionata al ceramista Tino Gaggero, figura storica di sinistra, ex consigliere dell'amministrazione uscente, ex responsabile della Scuola comunale di ceramica di Albisola Superiore. Il ceramista era anche candidato nelle scorse elezioni comunali nella lista di Rifondazione Comunista, appoggiando la Pozzato, ed era uscito insieme all'ex vicesindaco Guido Di Fabio dalla passata amministrazione di sinistra”, spiega il consigliere di maggioranza Diego Gambaretto (PdL).
“L'opera dell'artista belga è stata acquistata per 5400 euro, metà pagata da sponsor, per il pannello in ceramica non ho ancora potuto sapere quanto è costato ai cittadini. Il Senatore Orsi, tenuto conto della sua lunga militanza politica, dovrebbe capire che un paese legato all'arte, con una tradizione come quella di Albisola, dovrebbe adottare metodi il più trasparenti possibili per scegliere gli artisti, per evitare che si insinuino legittimi dubbi. Ed il discorso vale per tutti i settori comunali, visto che i metodi sono spesso gli stessi. La scelta degli artisti doveva avvenire dopo un concorso di idee e doveva essere condivisa con tutti gli operatori del settore”, ha concluso Gambaretto.