- 07 settembre 2010, 16:45

Liguria: carceri, Sappe chiede intervento Alfano

Il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (SAPPE) scrive al ministro della Giustizia Angelino Alfano (nella foto) e al capo dell'amministrazione Penitenziaria Franco Ionta chiedendo di adottare provvedimenti urgenti finalizzati da un lato ad incrementare gli organici di tutti i reparti di polizia penitenziaria della Liguria e dall'altro a ridurre il numero dei detenuti presenti nella regione, per ''evitare il tracollo dell'emergenza penitenziaria in Liguria''.

 

Nel documento si torna a sottolineare il ''pesante sovraffollamento nelle sette carceri regionali, i gravi eventi critici (come aggressioni ad agenti, risse e tentativi di suicidio di detenuti), e le considerevoli carenze di organico nei reparti di Polizia penitenziaria ed in quelli del personale amministrativo''. ''Abbiamo scritto di nuovo al ministro Alfano ed al capo dell'amministrazione Penitenziaria Ionta - spiega il segretario generale aggiunto del SAPPE Roberto Martinelli - per denunciare una situazione allarmante. La Liguria e' la Regione in Italia con la percentuale minore di poliziotti penitenziari in servizio rispetto a quelli previsti. Tanto per citare qualche esempio, a Chiavari mancano 12 unita', a Genova Marassi 157, a Pontedecimo 55, a Imperia 25, a La Spezia 53, a Sanremo 84 ed a Savona 13: dunque 400 agenti in meno rispetto agli organici previsti''. ''Nel frattempo pero' nelle strutture ci sono quasi 1.800 detenuti a fronte di 1.139 posti regolamentari. Chiavari, idonea per 78 ospita 100 detenuti; Marassi, invece dei 456 previsti ne detiene 772; Pontedecimo ha 188 presenze ma i posti regolamentari sono 96. Imperia, su 78 posti letto regolamentari ha 117 presenze; Sanremo ben 359 presenti per 204 posti; e Savona 80 ristretti e 36 posti regolamentari''.

 

c.s.