Attualità - 06 agosto 2010, 10:07

Savona: Camera di Commercio, il caso si complica

Come è ormai noto il Presidente della Regione Claudio Burlando non può procedere alla convocazione del nuovo Consiglio della Camera di Commercio di Savona che sta operando in regime di prorogatio, essendo scaduto nel mese di aprile, in quanto alcune Associazioni, in particolare Confesercenti e Confartigianato, non comunicano i nominativi dei Consiglieri loro spettanti.

 

La Confcommercio di Savona tiene a ribadire che tale atteggiamento nulla ha a che vedere con quanto avvenuto nel precedente mandato quando la scrivente, a fronte di ricorsi e motivate contestazioni, non aveva comunicato alla Regione i nominativi dei propri rappresentanti. Il fondamentale discrimine consiste nel fatto che, comunque, in allora, la mancata comunicazione non precludeva l'insediamento della Camera ed il suo regolare funzionamento. Non c'era perciò nessun atteggiamento ostruzionistico nei confronti della costituzione dell' Ente che, infatti, ha svolto le proprie funzioni. Oggi, non essendoci motivi di ricorso, sorge il sospetto che la situazione di stallo sia creata pretestuosamente per il mantenimento di posizioni di potere e non nell'interesse generale del mondo delle imprese che la Camera di Commercio dovrebbe rappresentare.

Tale circostanza risulta essere di grave pregiudizio per la soluzione dei problemi che l'economia provinciale sta vivendo. Il mondo del lavoro non può fare a meno del ruolo fondamentale che la "Casa delle imprese" può svolgere solo nel pieno della funzionalità e della sua autorevolezza istituzionale.

.