Attualità - 18 giugno 2010, 21:57

I rifiuti della provincia di Imperia verso Vado Ligure

Il trasferimento dei rifiuti della nostra provincia a Genova nella discarica di Scarpino rimane ipotesi più accreditata, ma si aprono le porte anche per quella di Vado Ligure. Lo ha comunicato stasera al consiglio provinciale l'assessore all'ambiente Giovanni Ballestra nella riunione straordinaria del consiglio dedicata interamente al problema dei rifiuti. Sappa, Ballestra e i loro collaboratori hanno incontrato, infatti, nella giornata di ieri i gestori della discarica savonese e l'assessore competente savonese Paolo Marson. I costi di conferimento dovrebbero essere inferiori a quelli praticati da Ponticelli, fatto salvo l'aggravio dovuto al trasporto. "Comunque –ha precisato Ballestra - i costi sono inferiori rispetto alle prime stime pubblicate sui giornali. Entro la fine di questo mese il problema dovrebbe essere tecnicamente risolto".

 

L'assessore all'ambiente Giovanni Ballestra ha esordito contestando i dati della raccolta differenziata relativi al 2009. "Sono dati davvero deprimenti –ha detto Ballestra - solo il 2% in più rispetto al 2008". "Vogliamo –ha aggiunto l'assessore all'ambiente - risolvere il problema accordando la massima collaborazione alla Regione che è Ente sovraordinato, assumendoci le nostre reciproche responsabilità. "Il futuro? Dipende solo da noi –ha precisato l'assessore Ballestra -cosa necessaria e doverosa è pensare a una gestione dei rifiuti che chiuda il ciclo. Dobbiamo, poi, stare attenti a quella che sarà la forma gestionale e alle tecnologie applicate".

 

A prendere la parola per primo è stato il presidente Luigi Sappa che ha ripercorso le tappe dell'annoso problema, "faldoni e faldoni di carte" come ha detto lo stesso Sappa, dai protocolli di Nava fino alle cronache di questi giorni con la chiusura per via giudiziaria della discarica di Ponticelli, passando prima per la costituzione dell'Ato (poi di recente abrogato), poi, per la nomina nel 2009 del Commissario straordinario Romano, già prefetto di Genova da parte della giunta regionale e le relative prese di posizione. "Noi vogliamo –ha concluso Luigi Sappa –risolvere questo problema e lo vogliamo fare con il contributo di tutti".

d.d.