"Firmo qui questa mattina con i Comuni del territorio il trentesimo patto per la sicurezza da quando il Governo che rappresento è in carica". E' il commento del Ministro Roberto Maroni a margine della firma avvenuta questa mattina in Prefettura del "Patto per la Sicurezza", cui prenderanno parte sei Comuni del territorio e tra questi Loano, Finale Ligure, Varazze, Albisola e il capoluogo Savona. Il titolare del Viminale ha espresso soddisfazione per lo stato della sicurezza nel savonese: "Savona fortunatamente non è né Napoli né Palermo e per questo ogni territorio secondo noi deve avere un patto di sicurezza adeguato alle proprie necessità". Il Ministro ha fatto poi menzione dei problemi anche finanziari legati al mantenimento della sicurezza: "La manovra Tremonti è impegnativa ha sottolineato ma dobbiamo assolutamente trovare dei correttivi per le spese legate alla sicurezza e chiedo anche voi Comuni di suggerirceli. Importante sarà aiutare quei Comuni che sono più virtuosi e che hanno rispettato le regole. Magari si può vedere di togliere le spese per la sicurezza dal Patto di Stabilità".
Molto efficace la lotta alla criminalità organizzata: "La stiamo combattendo ovunque, anche in Liguria. Proprio ieri è stato sgominato a Caserta un altro gruppo di casalesi del clan Sandokan con 10 arresti. In mattinata a Palmi in Calabria abbiamo arrestato 52 persone legate alla n'drangheta. Tutti responsabili di condizionamenti sugli appalti per la Salerno Reggio Calabria. Le mafie in Italia mettono a segno un fatturato da 100 miliardi di euro l'anno, ma noi stiamo smantellando questo impianto e operando sequestri di beni e denaro che servono per la lotta al crimine". Promessi per la provincia di Savona 19 nuovi agenti delle forze dell'ordine per il periodo estivo. Saranno complessivamente 19, 14 carabinieri e 5 agenti di polizia destinati al commissariato di Alassio.