Firmato stamane in Prefettura alla presenza del ministro Roberto Maroni il patto proposto dalla Provincia in accordo con il Comune di Savona, le forze dell'ordine, la Prefettura e tutti i Comuni costieri con più di 10 mila abitanti del Savonese. Obiettivo: contrastare l'illegalità, la malavita, l'immigrazione clandestina e tutti quei reati che in qualche modo possono turbare l'ordine pubblico.
La Provincia investirà nel progetto 70 mila euro: 20 mila per la formazione del personale qualificato e 50 mila per l'acquisto di due mezzi idonei a pattugliare le zone del centro storico assegnate a un carabiniere e a un poliziotto. La Provincia ha stanziato poi altri 200 mila euro per il potenziamento della videosorveglianza. Anche il Comune di Savona ha investito molto denaro sulla sicurezza, approvando tre progetti per la videosorveglianza di monumenti pubblici, giardini e scuole. L'ultima iniziativa, approvata la scorsa settimana dalla prefettura, prevede la ristrutturazione della biglietteria dell'Acts di piazza del Popolo come presidio dei vigili e un intervento di riqualificazione della parte della piazza oggi occupata dal terminal dei bus. Solo questi due progetti valgono complessivamente 500 mila euro.