Il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri (nella foto) interviene in merito al dibattito sulla dedica di una via o di una strada in memoria dell'ex primo cittadino Angelo Viveri.
Dichiara il Sindaco: "È vergognoso constatare che la minoranza, al solo fine di attaccare l'Amministrazione, giunga a utilizzare una persona defunta, oltraggiandone la sua memoria. Angioletto Viveri, a prescindere dalle divergenze di opinione e dalle differenze ideologiche, è una pietra miliare nella storia politica della nostra Città , e non può essere barattato per contrastare un nobile impegno amministrativo quale è la dedica di una via".
"Trovo singolare", prosegue, "che i primi a manifestare oggi il proprio dissenso siano coloro che un tempo erano al suo fianco, forse infastiditi dal pensiero che un'amministrazione di centrodestra abbia suggerito una proposta che loro, negli ultimi cinque anni, non sono riusciti a fare propria, come accaduto con il promesso acquisto della tomba".
"È vero", nota il Sindaco, "che in passato io stessa abbia avuto scontri, anche accesi, con l'allora Sindaco Viveri, ma non ho alcun problema a riconoscergli meriti amministrativi e politici, specialmente dopo aver riscontrato la totale incapacità che caratterizzava e che caratterizza coloro che gli stavano intorno, e che ora siedono sui banchi della minoranza".
"Intitolare una via o una piazza a una figura cardine nella storia di Albenga rappresenta un atto dovuto, che la nostra amministrazione porterà avanti, mettendo da parte le stupide e inutili prese di posizioni ideologiche che invece tuttora appartengono ai nostri avversari", conclude il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.